A Milano la maggior parte delle caldaie non è in regola

A Milano La Maggior ...

La campagna 12.645 ispezioni su impianti e centrali termiche, ovvero circa più del 25% alla media effettuata per stagione negli anni precedenti: il 5% in più rispetto al minimo previsto per legge.

Entro fine anno sono state concluse 7.200 ispezioni nelle 9 Zone di decentramento di Milano. Gli impianti che sono stati ritenuti non conformi rispetto alle norme sono il 40%. Le difformità riguardano la manutenzione e la gestione degli impianti di riscaldamento, ovvero gli indici di fumosità e le condizioni di aerazione dei locali. La percentuale è indicativa: i dati variano di zona in zona e la campagna non è stata uniforme sul territorio.

I pericoli della mancata manutenzione hanno portato al sequestro di circa 20 impianti.

L’assessore alla Mobilità e Ambiente, Pierfrancesco Maran, ha dichiarato “Il lavoro di monitoraggio che stiamo facendo ha evidenziato un dato preoccupante. In un momento di crisi economica, c’è un evidente deterioramento dell’attenzione alla manutenzione. Il 40% delle caldaie non è a norma e in una ventina di casi la polizia locale ha disposto il sequestro per impianti molto pericolosi”.

Perché si tende ad avere così poca attenzione nella manutenzione? Sicuramente per i costi che quest’ultima rappresenta (circa 100 euro l'anno) e gravosi nell'attuale momento economico di crisi.

A Milano si contano circa 158.000 impianti di riscaldamento, tra cui 131.400 caldaie murali a gas e 26.653 centrali termiche, alimentate prevalentemente a gasolio e a gas. Dal 2013 sono stati avviati gli Sportelli Energia dal comune. Si tratta di strutture attive presso i nove Consigli di Zona, che rispondono ai cittadini sull’efficienza energetica e li orientano per il risparmio energetico e la riqualificazione dell’edilizia esistente.

Non dimenticate anche voi di fare la manutenzione ordinaria della caldaia, oltre a risparmiare nel lungo periodo avrete una maggior sicurezza.

Condividi questo articolo:

Articoli simili: