Come guadagnare con le aste immobiliari?

Come guadagnare dalle aste immobiliari? Abbiamo già parlato delle aste giudiziarie e come sia non sempre facile riuscire ad ottenere un immobile ad un prezzo interessante. Purtroppo a volte le cose sono molto più complesse di quanto si possa immaginare questo perché si deve pensare al fatto che vi sono una serie di possibili problemi visto che questa potrebbe seguire esiti assolutamente fuori controllo visto che comunque tutto è legato all'animo umano quindi non di rado si potrebbe andare incontro ad un aumento senza controllo del prezzo. Gli annunci immobiliari molto spesso propongono degli immobili all'asta con prezzi decisamente bassi ma è importante tenere presente che non c'è solo il prezzo di partenza dell'asta ma anche i vari rilanci che possono in effetti andare a cambiare non poco il corso dell'operazione. Il funzionamento aste immobiliari è un vero e proprio elemento basilare dal quale si deve passare in modo da non buttarsi in un'operazione della quale praticamente non si conosce nulla. Vi sono una serie di elementi che devono essere studiati per riuscire ad ottenere il migliore risultato possibile. Quanti tipi di aste immobiliare ci sono? In sostanza esistono le aste con o senza incanto che vanno a modificare le caratteristiche.

Qual è la cifra massima che possiamo attenderci di risparmiare dalle aste immobiliari?

Si è parlato in precedenza del fatto che vi sono due tipologie di aste immobiliari, quelle con e senza incanto, nell'asta senza incanto le offerte vengono effettuate in busta chiusa nella quale verrà inserita l'offerta inclusa la caparra che di solito corrisponde ad un decimo del prezzo. In questo caso, visto che spesso si arriva a questa soluzione dopo una serie di tentativi non andati in porto, è possibile, molto spesso viene adottata questa tattica, proporre un'offerta inferiore alla base anche se non possono essere inferiori al 25%. Questo è comunque solo il primo passo perché in un secondo momento andremo a vedere come calare nella pratica tutte le buone pratiche per cercare non solo di risparmiare denaro ma anche ad ottenere un immobile che possa essere un investimento.

Regola numero 1: analizza il mercato immobiliare specifico per la zona in cui è presente l'immobile

Un fattore sicuramente molto importante è rappresentato dall'andamento del mercato immobiliare perché è in grado di cambiare in modo sostanziale quelle che sono le aspettative di guadagno. Ogni città ed ogni quartiere ha le sue quotazioni immobiliari che devono essere prese in seria considerazione prima di procedere con la designazione della casa perché un appartamento poco costoso in un quartiere o in una città che sta vedendo una discesa delle sue quotazioni immobiliari non solo può portare difficoltà se si decide di affittarlo ma va a sottrarre valore all'immobile quindi di conseguenza anche all'investimento iniziale. Quindi è bene effettuare degli studi approfonditi non solo sull'andamento del mercato ma, anche se è molto più fastidioso, anche la possibilità di una possibile rivalutazione nel tempo magari con progetti di rivalutazione urbana o la creazione di infrastrutture che possano essere da attrattiva per i residenti e per coloro che vengono da altre parti della città.

Regola numero 2: studia bene le perizie

La prima cosa che si dovrebbe studiare sono le perizie molto importanti perché vanno ad analizzare tutto l'appartamento. Ma attenzione perché non si parla solo delle misure dell'immobile ma anche i problemi e soprattutto le eventuali componenti costruiti in violazione dei regolamenti edilizi. La grandezza è un punto importante ma è anche importante tenere presente che deve essere preso in considerazione ma si può sicuramente rinunciare a qualche mq per una piantina favorevole, per esempio l'essere affaciato a sud ed a nord, oppure delle strutture abbastanza di pregio come le volte antiche. A tal proposito è utile assicurarsi che non vi siano degli elementi che possono essere vincolati quindi non modificabili. Per ciò che concernono i problemi che potrebbero esser presenti nell'abitazione sicuramente ci sono gli impianti vecchi da rifare oppure qualche inestetismo come muffe ed umidità. Ma la cosa che deve preoccupare, è necessario vedere al meglio le fotografie, è la presenza di eternit o amianto, molto usato in tempi lontani. Si vi dovesse esserci dell'amianto sotto qualsiasi forma è necessario pensarci due volte perché la sua bonifica dev'essere effettuata da personale altamente specializzato essendo un elemento estremamente dannoso per la vita degli esseri viventi.

Regola numero 3: fai attenzione alle spese accessorie

Sempre nella descrizione della perizia di solito si trovano le possibili spese che i futuri proprietari dovranno cercare di sansare a qualsiasi costo. In effetti non si deve pensare al fatto che è sufficiente acquistare un immobile perché in base alle pendenze che si trovano sullo stesso è possibile imbattersi in una serie di costi abbastanza pesanti. Molto spesso chi non ha potuto o voluto onorare i propri debiti quindi ci si potrebbe essere un ulteriore esborso di denaro anche abbastanza importante.

Se si volesse iniziare senza però rischiare troppo, si potrebbe pensare di iniziare acquistando un terreno agricolo all'asta, che ha molti meno documenti da supervisionare e il prezzo è minore rispetto all'acquisto di una casa all'asta.