Trascrizione domanda giudiziale costo: guida completa alle spese

La trascrizione della domanda giudiziale è un passaggio cruciale nel contesto immobiliare, in particolare per chi affronta contenziosi legati a diritti su immobili. 

Cos’è la trascrizione della domanda giudiziale

La trascrizione è un mezzo di pubblicità legale previsto dagli articoli 2643 e seguenti del Codice civile: si tratta dell’annotazione su registri pubblici di atti giudiziali o contrattuali che riguardano beni immobili.

In particolare, la trascrizione della domanda giudiziale rende noto ai terzi che su un immobile grava un contenzioso o una richiesta giudiziale ancora pendente. Questa formalità crea un principio di “prenotazione” del diritto rivendicato: qualora la sentenza venga pronunciata favorevole all’attore, avrà effetto retroattivo dalla data di trascrizione della domanda e quindi prevarrà su diritti trascritti successivamente.

Quanto costa trascrivere la domanda giudiziale?

1. Tributi e imposte

Il costo obbligatorio per la trascrizione domanda giudiziale costo ammonta a 294 €, suddivisi in:

  • 200 € per imposta ipotecaria (codice tributo T92T)

  • 59 € per imposta di bollo (codice tributo T91T)

  • 35 € per tassa ipotecaria (codice tributo T93T)

Questi costi di trascrizione conservatoria registri immobiliari sono fissi e identici anche per la cancellazione della domanda giudiziale 

2. Onorario del professionista (notaio o studio)

A questi 294 € vanno aggiunti gli onorari del notaio o altro professionista incaricato, la cui entità può variare in base alla complessità dell’atto e alle tariffe applicate. Diversi studi prevedono una competenza fissa intorno ai 230 €, oltre ai tributi.

Un esempio concreto:

  • Competenza professionale: 230 €

  • Imposte e tasse: 294 €

  • Totale stimato: circa 524 € 

3. Approfondimenti e varianti

Alcuni operatori offrono anche pacchetti di servizio online per la trascrizione in rinnovazione, con prezzi che partono da 99 € (versione base, solo preparazione documentale) fino a 159 € (versione premium con gestione completa, esclusi i tributi).

Documenti necessari e modalità di presentazione

Per procedere con la trascrizione domanda giudiziale, di norma è necessario presentare alla Conservatoria dei registri immobiliari:

  • Copia conforme dell’atto di citazione, con indicazione della data di deposito in cancelleria

  • Relata di notifica (es. cartolina postale o attestato notificato dall’Ufficiale Giudiziario)

Leggi l’articolo completo in merito “Trascrizione della domanda giudiziale: significato, procedura ed effetti nelle aste immobiliari

Durata dell’efficacia e rinnovo

L’efficacia della trascrizione della domanda dura 20 anni ai sensi dell’art. 2668-bis c.c. Decorsi i 20 anni, l’effetto cessato richiede una formalità di cancellazione (notarile o con sentenza) o un rinnovo anticipato.

Il rinnovo si esegue tramite una nuova nota conforme presentata in Conservatoria prima della scadenza del ventennio.

Negli ultimi anni, la digitalizzazione ha semplificato anche le formalità relative alla trascrizione della domanda giudiziale. Oggi è possibile gestire tutto il procedimento online, riducendo tempi e costi di spostamento verso la Conservatoria dei registri immobiliari.

Come funziona la procedura online

Il processo si articola in alcuni passaggi standard:

  1. Raccolta documenti
    Prima di avviare la richiesta online, occorre predisporre:

    • copia conforme dell’atto di citazione con la relata di deposito;

    • prova della notifica (ad esempio, cartolina di ritorno o attestazione dell’Ufficiale Giudiziario);

    • eventuali allegati richiesti dal professionista incaricato.

  2. Pagamento dei tributi con modello F24 Elide
    I 294 € previsti a titolo di imposta ipotecaria, bollo e tassa ipotecaria devono essere versati con F24 Elide. Alcuni servizi digitali guidano passo passo nella compilazione del modello, indicando i codici tributo corretti.

  3. Predisposizione della nota di trascrizione
    Un notaio o un operatore abilitato prepara la nota in formato digitale (spesso in XML), da presentare telematicamente alla Conservatoria. In alternativa, alcuni portali specializzati offrono un pacchetto “base”, limitato alla predisposizione del documento.

  4. Invio alla Conservatoria
    La nota di trascrizione e i documenti allegati vengono trasmessi tramite il sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate – Servizi di Pubblicità Immobiliare.

  5. Ricevuta e conferma
    Dopo la registrazione, si riceve una ricevuta digitale con numero di protocollo, utile per monitorare lo stato della pratica e dimostrare l’avvenuta trascrizione.

 Costi dei servizi online

La parte fiscale (294 €) rimane invariata, perché è stabilita dalla legge.
Ciò che varia sono le spese accessorie e i compensi del servizio online:

  • Servizio base: circa 99 €, comprensivi della predisposizione della nota ma senza gestione diretta della presentazione in Conservatoria.

  • Servizio completo (premium): circa 159 €, che copre l’intero iter telematico, compreso l’invio e il monitoraggio della pratica.

In entrambi i casi, le imposte ipotecarie restano a carico dell’utente.

Vantaggi della procedura online

  • Velocità: riduce i tempi di consegna e registrazione.

  • Tracciabilità: l’utente ottiene una ricevuta digitale immediata.

  • Comodità: non è necessario recarsi fisicamente in Conservatoria.

  • Assistenza: molti portali offrono supporto legale e tecnico, utile per chi non ha dimestichezza con moduli e codici tributo.

Limiti e attenzioni

Nonostante la comodità, la trascrizione online della domanda giudiziale richiede comunque l’intervento di un notaio o professionista abilitato, poiché solo loro possono garantire la corretta redazione e validità giuridica della nota di trascrizione. Inoltre, è fondamentale controllare che il portale scelto sia affidabile e conforme alle normative dell’Agenzia delle Entrate.