Colore pareti: come sceglierli in base ai consigli della cromoterapia

Arredare la casa per la prima volta o rinnovare è sempre un arduo compito, in particolar modo se non abbiamo un professionista che ci indichi cosa fare o se non abbiamo le nozioni base di arredamento e design. Tra le decisioni più difficili troviamo sicuramente la scelta del colore pareti; il colore pareti va scelto accuratamente e ben studiato sia perché non è semplice tornare indietro nel caso si cambiasse idea sul colore pareti, sia perché essendo uno dei cardini dell’armonia dell’arredamento, in caso di una scelta sbagliata andremo a rovinare tutto il complesso di arredo creando una disarmonia. Dobbiamo pensare al colore pareti come la trama del nostro capolavoro e andare a creare dei collegamenti esterni con gli oggetti di arredo dando movimento senza però essere mai discordi. Quindi per poter scegliere il colore delle pareti bisogna prima di tutto valutare alcuni parametri di misura fondamentali: la destinazione della stanza, la luce, la grandezza e l’arredamento.

COLORE PARETI SEGUENDO LA CROMOTERAPIA

Per scegliere il colore pareti di una stanza sicuramente è necessario tenere in considerazione se si tratti di una zona giorno o di una zona notte, ovvero alle azioni che andremmo a svolgere in quella stanza e a come il colore pareti ci aiuterà ad svolgere queste azioni. La cromoterapia e la psicologia del colore hanno constatato che il colore predominante che ci circonda influenza le nostre decisioni quotidiane e in qualche modo contribuisce al nostro stato d’animo e alle sensazioni che possiamo provare. Questi studi vanno proprio ad analizzare come i colori possono ampiamente alterare l’effetto che la visione di un determinato colore ha sul nostro inconscio. A grandi linee potremmo dire che nella zona notte sarà necessario scegliere tra la gamma dei colori freddi mentre per la zona giorno potremmo scegliere il colore delle nostre pareti tra tutte le sfumature dei colori caldi. Questo perchè i colori freddi in qualche modo creano sensazioni di calma relax e permettono un rilassamento migliore. Vediamo due degli esempi più richiesi:

 La camera da letto è sicuramente la stanza più intima della casa; la stanza dovrebbe essere per noi, il nostro rifugio migliore, quello dove poterci rilassare, lasciar fuori dalla porta lo stress della vita quotidiana e rigenerare le nostre energie. Degli studi hanno anche constatato che il colore pareti della camera da letto influenzino il sonno quindi sarà fondamentale ponderare la scelta accuratamente. In commercio oramai si trovano tantissime tinte quindi non sarà difficile trovare quella più vicina ai vostri gusti ma per scegliere il colore pareti della camera da letto sarà necessario sicuramente scegliere dei colori pastello; infatti questi ultimi tenui ed equilibranti avendo un effetto calmante su chi si trova nella stanza. Da evitare assolutamente sono i colori brillanti e accesi che suscitano eccitazione e in qualche modo riattivano l’attività cerebrale. L’ altro colore che sicuramente è da evitare è il bianco, riflettore di luce, andrà ad illuminare troppo la stanza non rendendola idonea al riposo. Tra i più consigliati troviamo sicuramente il blu che proprio nella cromoterapia è utilizzato per conciliare il riposo ed ha proprietà calmanti e rilassanti. Altri sono il beige, il tortora e il grigio chiaro per le stanze piccole e il vinaccia e il verde scuro per le stanze grandi (Per le grandezze vedremo più avanti). COLORE PARETI SOGGIORNO Il soggiorno è il cuore della casa, probabilmente oltre ad essere il posto in cui si trascorre più tempo e ci si rilassa è anche dove si accolgono gli ospiti.Ed è proprio in base a questo aspetto che andremo a scegliere il colore pareti, perché si può optare per dei colori tenui come il tortora (anche molto semplice da abbinare gli articoli d'arredo) che renderà il vostro soggiorno rilassante e accogliente o utilizzare dei colori accesi e particolari per dare un tocco di originalità creando movimento di energia e stimolare la creatività per chi utilizza questo spazio per fare cene aperitivi stare in compagnia o anche se viene utilizzato come luogo di studio o di lavoro.

LA LUCE

La luce è un’altra variabile importante che dovrebbe influenzare il nostro colore pareti. Per quale motivo? E’ molto importante capire l’esposizione della stanza al sole e quanta luce entrerà nell’arco della giornata. Se si tratta di una stanza con più finestre o una finestra molto grande esposte ad est e ad ovest sicuramente entrerà maggiore quantità di luce rispettivamente la mattina e il pomeriggio, quindi non sarà necessario aggiungere luce tramite il colore pareti; se invece si tratta di una stanza buia o poco illuminata, quindi con una cattiva esposizione al sole o se l’appartamento è circondato da altri palazzi che fanno scudo al sole diretto, si consiglia vivamente scegliere toni molto chiari e in particolar modo il bianco che è un riflettore di luce e va ad aumentare la luce nella stanza. Se proprio non volete rinunciare al colore il consiglio è quello di creare una sola parete con un colore acceso e tinteggiare le altre pareti di un colore chiaro neutro. In questo caso si creerà il focus sulla parete colorata che dovrà essere quella di fronte alla parete fonte di luce (dove è posizionata la finestra).

LA GRANDEZZA

Allo stesso modo della luce anche la grandezza della stanza è inversamente proporzionale all’intensità del colore pareti. Più la stanza è piccola più è utile utilizzare colori chiari e brillanti affinché aumentino visivamente le dimensioni della stanza; Utilizzare le linee e le figure geometriche potrebbe essere un buon modo per aumentare i volumi; Se, ad esempio, ci troviamo di fronte ad una stanza con un soffitto basso potrebbero tornare utili delle linee verticali per “slanciare” la parete. Un’altra tecnica che sta tornando in voga è quella di “creare” dei paesaggi attraverso disegni realistici o carta da parati; in questo modo inganniamo l’occhio a “pensare” che ci sia un paesaggio e non una parete creando così un altro ambiente immaginario.

L’ARREDAMENTO

Ovviamente oltre a tener conto di tutti i fattori trattati nei paragrafi precedenti è assolutamente necessario creare un’armonia anche con l’arredamento. Le vostre scelte quindi potranno essere più o meno vincolate se si tratta di un ambiente da dover arredare da zero, quindi si avrà carta bianca e libero spazio alla creatività. Se si tratta invece di una ristrutturazione, o semplicemente di una “rinfrescata” alle pareti si avranno vari vincoli. Ovviamente il pavimento è uno dei fattori a cui tener più conto: bisogna cercare di dare una continuità al colore pareti con il pavimento o tutto l’opposto ovvero creare contrasti particolari ma in ogni caso di stile. Una però delle regole più importanti di design d’arredamento è che il colore pareti non deve mai essere più scuro di quello del pavimento. Ma le regole sono anche fatte per essere infrante, no?

Una volta creata una base data dal colore pareti e il colore del pavimento possiamo dare il via alla creatività con quadri, tende, tappeti creando giochi di colore e forme per dare il nostro tocco personale alla casa.

“Questa è la vera natura della casa: il luogo della pace; il rifugio non soltanto dal torto, ma anche da ogni paura, dubbio e discordia.”