Edilizia residenziale: materiali da costruzione particolari

Negli ultimi anni il settore dell’edilizia residenziale si è reinventato e tantissime aziende hanno cercato di trovare dei materiali alternativi, oltre a quelli comuni, per cercare non solo di ottenere nuove soluzioni, ma anche per cercare di rispettare in misura maggiore l’ambiente e le sue caratteristiche. Negli ultimi anni infatti si sta cercando di muoversi sempre di più verso l’ecosostenibilità, elemento sempre più indispensabile e ricercato in tantissimi ambiti, tra cui anche quello dell’edilizia residenziale. Nei paragrafi seguenti saranno indicate alcune proposte di materiali che sono state lanciate negli ultimi anni nell’ambito della costruzione edile, anche se non tutti oggi sono diventati degli elementi sostitutivi di quelli più comuni. Oltre a questo potrà essere utile capire anche i vantaggi delle innovazioni di cui si compone oggi l’edilizia residenziale.

Edilizia residenziale: ecco alcuni materiali da costruzione innovativi

Quando si parla di edilizia residenziale, si parla di un settore edile sempre più soggetto a innovazioni, sviluppi e cambiamenti. Questo continuo flusso di sperimentazioni è dovuto al fatto che si tratta di un ambiente molto ricercato e importante, anche perché ad esso si collega anche il concetto di sicurezza delle persone che abitano in quel determinato immobile.

Proprio per garantire un livello più sicuro dell’immobile, molti costruttori negli ultimi anni hanno provato a sperimentare materiali da costruzione particolari. Non tutti oggi sono degli elementi che si sono rivelati realmente in grado di sostituire quelli più comuni, ma tanti sono ancora oggetto di studio e sembrerebbero rispondere bene a diversi requisiti. Tra questi ultimi, si deve precisare che vi è soprattutto quello relativo all’ecosostenibilità. Anche nell’edilizia infatti, e in particolare in quella residenziale, si cercano sempre di più soluzioni che non solo siano in grado di garantire forza e resistenza, ma anche un certo rispetto ambientale.

Oltre a questo, si mira anche ad aumentare il livello di confort delle persone e quindi si cercano anche materiali in grado di assicurare un ottimo standard di isolamento termico o acustico.

Tra i materiali da costruzione più innovativi, o che comunque sono ancora in fase di studio, ci sono quelli a base di funghi. Sembrerà strano, ma questi potrebbero essere un’ottima soluzione per sostituire le schiume plastiche. Per la precisione, i funghi in questione sarebbero quelli ottenuti da alcune radici. Se questo materiale viene inserito all’interno di pareti di legno, in poco tempo si forma uno strato isolante di ottimo livello, che garantisce non solo un certo isolamento dal punto di vista termico, ma anche acustico. Tra l’altro si tratterebbe di una soluzione ignifuga. Un altro materiale da poter indicare invece è la lana di pecora, anche questo senza dubbio ecosostenibile e soprattutto molto sicuro. La sua particolarità inoltre è quella di essere ignifugo e in più può assorbire anche le varie sostanze inquinanti. Tra l’altro si può anche riciclare.

Per quanto riguarda invece gli elementi utili per i rivestimenti, alcuni studiosi hanno pensato di utilizzare degli scarti di pietra calcarea e unirli con bottiglie di plastica riciclata e sacchetti per gli alimenti. Tale soluzione tra l’altro sembrerebbe avere una resistenza di ben 50 anni. Non terminano qui però le idee relative a materiali da costruzione particolari.

Gli altri materiali edili innovativi

Tra gli altri materiali edili innovativi che si possono indicare vi è il biomattone, chiamato anche “mattone ecologico”. Questo è addirittura realizzato con dei batteri, che possono provenire da un riciclo. Addirittura, sembrerebbe che i risultati ottenuti con questa tipologia di mattoni siano migliori rispetto a quelli ottenuti con i mattoni tradizionali.

Molto particolari anche i pannelli in paglia, che possono persino essere dei pannelli portanti. Si tratta di una soluzione molto utile per ottenere un ottimo isolamento termico e/o acustico.

Oltre a questo, un altro materiale usato è quello dei pannelli in fibra di cellulosa, che richiedono poca acqua e in più possono essere usati anche come isolante. Da aggiungere a tutto questo anche il discorso sui vari aspetti positivi che tutti questi materiali possiedono, compresi quelli che rientrano nella stessa categoria di questi ecosostenibili e che non sono stati menzionati, in quanto ancora in una fase sperimentale iniziale.

Gli aspetti positivi dei nuovi materiali per l’edilizia residenziale

Il settore dell’edilizia residenziale, come già indicato, presenta continue innovazioni ed è sempre in fase di sperimentazione. Le soluzioni ecosostenibili citate e anche quelle ancora in fase di sviluppo e di sperimentazione, possono avere diversi fattori positivi.

Il primo consiste nel fatto di garantire la sicurezza: si mira infatti a trovare sempre materiali sicuri, che nello stesso tempo anche in grado di assicurare un certo livello di forza e di resistenza.

Non terminano qui però gli aspetti positivi che si possono riscontrare, se si usano materiali ecosostenibili e diversi, rispetto a quelli comuni. I primi infatti potrebbero anche funzionare come ottimi elementi che garantiscono isolamento termico e acustico, ma non solo.

Non si deve dimenticare infatti che essendo ecosostenibili, permettono anche di rispettare l’ambiente e soprattutto permettono anche di migliorare il livello dell’aria delle persone che abitano in quel determinato immobile.

In più possono anche essere riciclati facilmente oppure eliminati senza che siano necessari processi particolari. Tra l’altro a tutto questo si aggiunge anche il fatto di ottenere un certo risparmio sui costi, in quanto materiali del genere possono anche richiedere spese minori, anche se non tutti.

Certamente, mentre in alcune parti del mondo già alcuni materiali del genere costituiscono una buona parte della bioedilizia, tuttavia in altre ancora sono in fase di studio. Sembrerebbe però che le risposte ai test li abbiano ormai annoverati tra le soluzioni più idonee per l’edilizia residenziale, in vista anche di un rispetto dell’ambiente naturale migliore.

Insomma, come si è visto gli aspetti positivi che vi possono essere sono davvero tanti e proprio il settore edile si sta modificando sempre di più, proprio in questa direzione. Gli scopi principali che si cerca di raggiungere infatti riguardano il fatto di usare elementi che rispettano la natura, facilmente riciclabili o comunque facili da smaltire, poco costosi e in più molto resistenti. Dalla natura a quanto pare è possibile ottenere tutto questo, anche se buona parte di questi elementi sono ancora oggetto di test, da parte degli studiosi.