Mercato immobiliare in ripresa, fatturato torna ai livelli del 2010

Il mercato immobiliare italiano è in ripresa. Lo ripetiamo oramai da diversi mesi, e lo confermiamo ora grazie alla nuova statistica formulata da Scenari Immobiliari, secondo cui nel 2016 il mercato immobiliare tricolore genererà un fatturato pari a 121 miliardi di euro, con raggiungimento dei livelli abbandonati nel 2010. Non solo: le previsioni dell’istituto per il 2017 sono infatti ancora migliori, stimando uno sviluppo del 5,1% del ricavo complessivo, e dell’8% nel numero di compravendite.

A fronte di questa ripresa delle negoziazioni e del fatturato di settore, si registra tuttavia una nuova flessione dei prezzi, che nel primo semestre dell'anno sono in calo, con un arretramento dello 0,9% (ad ogni modo, è la variazione più contenuta dal 2012 ad oggi). Per il 2017, sono previsti ottimi impulsi anche su tale fronte, con quotazioni in deciso aumento.

D’altronde, spiegano da Scenari Immobiliari, già oggi “lo sconto che il venditore fa al compratore si è ridotto molto e tende a scomparire, (…)se fino a qualche tempo fa su 100 si poteva arrivare a 70, oggi ci si ferma a 90, 95 e tra qualche mese non ci sarà più sconto, siamo in una fase di passaggio”. Il contesto di inflazione bassa non aiuta, prosegue Scenari Immobiliari, ma nell’arco di due soli anni, e pertanto entro il 2018, traspare ottimismo sulle attese di un incremento dei prezzi “nell'ordine del 5%”, anche perché “le famiglie si stanno spostando di nuovo sull'investimento immobiliare e questo fa sì che si acceleri l’effetto valanga, potrebbe persino esserci carenza di offerta a un certo punto perché non si costruisce più da anni”.

La crisi non sembra tuttavia aver toccato alcuni segmenti, come quello di lusso. Una contemporanea ricerca di Engel & Völkers, della quale abbiamo parlato poco fa, afferma infatti che nelle principali città italiane le quotazioni degli immobili di maggiore pregio non hanno ceduto: a Roma si può arrivare a spendere fino a 20 mila euro al metro quadro per delle proprietà di lusso nel centro storico, mentre a Venezia gli immobili di pregio possono costare fino a 15 mila euro a metro quadro. Prezzi fino a 13 mila euro a metro quadro per Milano e Verona, mentre a Firenze si scende fino a 8,2 mila euro a metro quadro.

Per quanto concerne infine la media delle quotazioni, dalle rilevazioni di Tecnocasa emerge come a Firenze la prima metà d’anno abbia portato in dote un aumento dello 0,4%, a Bologna dello 0,3% e a Verona dello 0,1%.