Le caratteristiche delle case del futuro

Le caratteristiche delle case del futuro sono differenti. Spesso infatti si sente parlare di smart home, di edifici intelligenti, di impianti di domotica, ma non solo. All’interno di una casa del futuro potrà esserci anche un determinato materiale, la cui presenza mira a risolvere i problemi di consumo energetico.

Si parla infatti sempre più spesso della cosiddetta “bioedilizia”, ma non terminano qui però gli elementi che possono far parte degli edifici smart e del futuro.

Le caratteristiche delle case del futuro: tutte le possibili novità

Le caratteristiche delle case del futuro sono molteplici e non è un caso che si senta parlare sempre più spesso di “case smart” o anche “edifici smart” o ancora di “edifici intelligenti”. Sicuramente la domotica, disciplina che studia l’inserimento delle tecnologie all’interno di un immobile o di un’abitazione, si è diffusa sempre di più.

Non sono poche infatti le persone che richiedono l’installazione di impianti domotici all’interno dei loro immobili. Questi sistemi permettono di controllare l’apertura o la chiusura di porte, ma anche di avere il totale controllo su elettrodomestici o anche su dispositivi di allarme.

Tutto questo può essere attivato tramite pochi click, direttamente sul proprio smartphone o tramite altri elementi tecnologici.

La casa del futuro però non è solo tutto questo. Piuttosto, si mira anche all’uso della tecnologia per poter risparmiare dal punto di vista del consumo energetico e anche per avere un migliore impatto sull’ambiente.

L’ambiente domestico infatti si sta arricchendo sempre di più di elettrodomestici che possiedono questi due vantaggi citati, così come materiali e impianti con le stesse funzioni.

Per quanto riguarda i primi, in effetti si stanno diffondendo in misura sempre maggiore quelli dotati di numerosi sensori utili per poterli gestire o per gestire il consumo di gas, di energia elettrica e di acqua.

Si parla già di forni in grado di programmarsi da soli, così come lavatrici ed altri oggetti. In più sembrerebbero esserci progetti anche per i frigoriferi, perché quelli del futuro potrebbero essere capaci di autoregolare la temperatura.

Questo però non è tutto, anche perché oltre agli elettrodomestici, le case del futuro hanno anche delle pareti super tecnologiche. Alcuni edifici pubblici che hanno il compito di ospitare diverse migliaia di persone già sono dotati di queste caratteristiche: hanno infatti mura che riescono a regolare la temperatura, per creare un livello di confort maggiore.

In più alcuni edifici possiedono già dei sensori in grado di rilevare quante persone sono presenti nelle loro stanze.

Oltre a questo, per capire bene le caratteristiche delle case del futuro può essere utile fare una lista degli elementi a cui l’architettura punterà di più nel corso dei prossimi anni. Alcuni di questi sono addirittura già considerati una priorità nel campo edile.

Gli elementi delle case del futuro

Tra gli elementi delle case del futuro ci sono prima di tutto dei progetti utili per evitare danni provocati da fenomeni naturali. Tra questi, quelli scatenati da uragani, da terremoti, ma anche da inondazioni oppure da problematiche ad essi connessi.

Se questo è il primo punto che l’architettura edile seguirà, non mancano però altri elementi che fanno parte del settore tecnologico.

Tra questi, la cosiddetta “smart home automation”, ovvero il fatto di rendere qualsiasi possibile funzione automatica o comunque gestibile tramite pochi click e in grado di essere controllata da remoto o con dispositivi.

Questo concetto, già accennato precedentemente, mira non solo a raggiungere livelli di confort elevati, ma anche un miglioramento della vita delle persone che hanno problemi di movimento o che sono anziane. In più, come già detto, si avrà un miglioramento anche dei consumi, nonché un rispetto maggiore per l’ambiente.

Da sottolineare però che tutti questi vantaggi riusciranno anche a provocare un certo risparmio nel proprio portafoglio. A lungo andare infatti l’installazione di impianti domotici o panelli solari o altri elementi che permetteranno di ridurre i consumi, riusciranno anche a ridurre le spese.

Altro elemento che non potrà mancare nelle case del futuro poi riguarda i progetti destinati ad un tipo di popolazione che “invecchia”. Questo significa che si mira a ridurre non solo la presenza di barriere architettoniche, ma anche a limitare la presenza di scale, oppure al fatto di costruire degli infissi più bassi, come finestre che abbiano chiusure maggiormente a portata di mano. Fanno parte di questa lista anche corridoi più ampi e in più tutti questi fattori elencati possono essere considerati anche nel caso di famiglie con bambini piccoli.

Si mira infatti a costruire case del future che non abbiano zone considerate “a rischio”, ovvero dove ci sono dei pericoli per le persone più anziane o i bambini.

In più a tutto questo si aggiungono anche i materiali, che come già detto, diventano sostenibili e fanno parte della bioedilizia. Tra questi, uno il cui impiego si sta diffondendo molto è il legno.

Questo infatti permette di ridurre i livelli di inquinamento, ma è anche resistente e salutare. In più è considerato un’ottima soluzione contro l’eventuale rischio di sismi. Oltre a tutto ciò però ci sono anche altre caratteristiche delle case del futuro.

Gli altri fattori da considerare per le case del futuro

Tra le altre caratteristiche delle case del futuro vi è anche un altro obiettivo che riguarda l’isolamento. Questo va inteso sia in termini acustici, sia in senso termico. Questi due scopi sono di fondamentale importanza sia per garantire un risparmio energetico, sia per cercare di avere il massimo confort a disposizione.

In poche parole la casa del futuro sarà priva di rumori provenienti dall’esterno e in più in grado di assicurare una temperatura perfetta in ogni stagione.

Oltre a questo, si mira anche a realizzare un collegamento sempre più stretto tra ambiente interno ed esterno. Questo significa che nei progetti delle case future ci saranno diversi balconi, ampi terrazzi, ma anche giardini. In più gli spazi esterni saranno sempre più dotati non solo di impianti domotici, ma anche di cucine, di bagni, come se fossero altri appartamenti.

I cambiamenti provocati dalla pandemia poi hanno portato anche alla necessità di collegare sempre di più l’ambiente domestico a quello lavorativo. Ci sono sempre più persone infatti che lavorano da casa e per questo, si può affermare che nei progetti futuri saranno presenti anche angoli o stanze dove si potrà stare per lavorare.

Si può quindi affermare che le case del futuro avranno diverse caratteristiche: non solo saranno smart e super tecnologiche, ma anche ricche di confort, di spazi aperti e di funzioni autonome.