Nel vasto sistema delle categorie catastali italiane, la categoria catastale A6 rappresenta un caso particolare e poco conosciuto, ma di grande rilevanza per chi vive o lavora in zone agricole. Associata alle abitazioni rurali, la categoria A6 è riservata a immobili che svolgono una funzione abitativa connessa all’attività agricola.
Cos’è la categoria catastale A6
La categoria catastale A6 fa parte del gruppo delle categorie residenziali (gruppo A) ed è definita come abitazioni rurali. Questo tipo di immobile è destinato all’abitazione di soggetti che lavorano stabilmente nel settore agricolo, come agricoltori, allevatori o dipendenti di aziende agricole.
A differenza delle categorie A1 (abitazioni signorili), A2 (civili) o A4 (popolari), la categoria A6 del catasto si distingue per essere vincolata non solo alla destinazione abitativa, ma anche alla connessione funzionale con un’attività agricola.
Caratteristiche di un immobile classificato A6
Per poter essere inserito nella categoria A6 catastale, un immobile deve presentare una serie di caratteristiche strutturali e funzionali ben precise:
- Ubicazione in zona agricola o rurale
- Destinazione d’uso abitativa legata a un’attività agricola
- Struttura edilizia semplice e funzionale
- Possesso di requisiti minimi di abitabilità
- Assenza di finiture di pregio o elementi di lusso
Non è necessario che l’immobile sia isolato: può trovarsi anche all’interno di un complesso agricolo, accanto a magazzini, fienili o stalle.
Importante: non tutti gli immobili in campagna sono automaticamente A6. La categoria A6 del catasto è attribuibile solo se esiste un legame diretto con la conduzione di un fondo agricolo.
Quando e come un immobile può essere classificato A6
Per ottenere l’attribuzione della categoria A6, non basta che l’immobile si trovi in zona rurale. È necessario dimostrare che sia abitato da un soggetto che esercita attività agricola come occupazione principale.
In particolare, devono sussistere alcune condizioni:
- L’immobile deve essere pertinenza di un’azienda agricola o agricolo-forestale.
- Il soggetto residente deve essere imprenditore agricolo o lavoratore agricolo a tempo pieno.
- Deve esserci continuità e prevalenza dell’attività agricola nel tempo.
La richiesta per ottenere la categoria A6 va inoltrata tramite DOCFA (Documento Catasto Fabbricati), presentato da un tecnico abilitato (geometra, architetto, ingegnere). Nel documento devono essere specificati:
- L’uso abitativo
- Il legame con l’azienda agricola
- Le caratteristiche dell’immobile
A6 catasto e agevolazioni fiscali
Una delle principali ragioni per cui si richiede la classificazione A6 categoria catastale è di tipo fiscale. Infatti, gli immobili A6 possono beneficiare di importanti esenzioni o riduzioni fiscali, a patto che siano rispettati i requisiti richiesti.
Ecco i principali vantaggi:
1. Esenzione IMU
Gli immobili classificati in categoria catastale A6 e utilizzati come abitazione principale da coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali (IAP) sono esenti dal pagamento dell’IMU, anche se non si trovano in comuni montani o svantaggiati.
2. Agevolazioni per successioni e donazioni
Gli immobili rurali A6, se legati a un’azienda agricola, possono godere di agevolazioni fiscali sulle imposte di successione e donazione, grazie al riconoscimento del valore funzionale agricolo.
3. Rendita catastale ridotta
Rispetto a immobili urbani, le rendite catastali delle abitazioni A6 sono mediamente più basse, con un impatto favorevole anche sull’IRPEF (nel caso di immobili non locati).
Differenze tra categoria A6 e altre categorie simili
È utile distinguere la categoria A6 da altre categorie catastali vicine, per evitare errori di classificazione o valutazione. Ad esempio:
- A4 – Abitazioni popolari: immobili residenziali urbani, non legati ad attività agricole.
- A3 – Abitazioni economiche: simili per livello abitativo ma collocati in contesto urbano.
- D10 – Fabbricati per funzioni agricole: destinati alla produzione agricola, non all’abitazione.
Solo la A6 riguarda l’abitazione del lavoratore agricolo e deve rispettare requisiti specifici sia urbanistici sia professionali.
Come verificare se un immobile è in categoria A6
Per sapere se un immobile è in categoria A6 del catasto, basta effettuare una visura catastale, consultabile online sul sito dell’Agenzia delle Entrate. La visura mostrerà:
- Dati identificativi
- Categoria catastale (es. A/6)
- Rendita catastale
- Superficie e consistenza
In caso di dubbi, è possibile richiedere una visura storica per conoscere eventuali modifiche avvenute nel tempo.