CANCELLARE

Questo non è sicuramente un periodo molto positivo per i mutui casa perché vi sono una serie di problematiche che stanno creando guai a tutti i settori economici del nostro paese. In primo luogo c'è la pandemia da covid19 che, sebbene in una fase di regressione, sta creando una serie di problemi un pò per la paura di ciò che è stato ed un pò perché obbliga tutti noi ancora a non poter godere a fondo di tutte le attività che il nostro paese ci offre. Inoltre prima la quarantena poi una ripartenza non particolarmente veloce ha creato una crisi così difficile da lasciare moltissime persone senza un lavoro. In questo contesto i mutui stanno vivendo un periodo molto complicato non solo per le sofferenze economiche ma anche perché sempre meno persone potrebbero essere in grado di sostenere un impegno economico anche molto serio. Appare chiaro quindi che l'analisi del primo trimestre di quest'anno, che come ricordiamo tutti, è stato tragico sotto tutti i punti di vista ma è possibile anche scorgere nel buio un vero e proprio lumicino che potrebbe indicare la via alla fine di questa situazione molto complicata e riuscire a creare la previsione di come probabilmente andrà questo settore. In questo periodo il "probabile" è d'obbligo perché vi sono troppe variabili da tenere in considerazione per sperare di creare una previsione certa.

Mutui casa: qualche luce è apparsa nel mese di giugno

Sebbene vi siano vari problemi che si stanno addensando è interessante notare come nel mese di giugno i risultati delle richieste dei mutui che, secondo fonti Crif, hanno ottenuto un grande incremento andando a superare i tredici punti percentuali. Questi dati comprendono non solo i mutui ma anche le surroghe. Sembra che lo stallo degli ultimi tre mesi che hanno visto l'azzeramento dei contratti ma bisogna fare attenzione a non prendere tutti questi dati per oro colato. Un incremento così è elevato perché vi sono non solo i nuovi contratti ma anche altri già in essere che però sono stati sostituiti oppure sono state effettuate delle surroghe. Entrambe queste due opzioni sono state effettuate cercando di sfruttare i tassi che ancora si mantengono su livelli interessanti. Un altro elemento abbastanza indicativo sta nel valore dei nuovi mutui che vanno in una media tra i centomila ed i centocinquantamila inoltre la maggioranza di questi mutui hanno una durata di almeno quindi anni. Queste soluzioni sono stati scelti per oltre i due terzi dei contratti andando quindi ad allinearsi con le caratteristiche tipiche di questo tipo di prodotti finanziari.

Analizziamo meglio le caratteristiche che hanno caratterizzato l'andamendo di questo prodotto finanziario

I mutui casa sono aumentati è vero ma bisogna fare attenzione a controllare meglio i dati che sono stati appena mostrati perché, come accennato in precedenza, la maggiorparte dei nuovi mutui non sono stati adoperati per acquistare un appartamento, è da escludere quindi che si parla di mutui prima casa ma sempli rinegozzazioni delle pendenze già in essere. Si parla di un aumento del quasi 97% per le surroghe ed un calo di quasi un punto percentuale i mutui casa che quindi non vanno a supportare il mercato immobiliare italiano ma semplicemente si va a posticipare e rinegoziare il mutuo sperando in un periodo meno buio. Questa è comunque un'abitudine che avveniva anche nel 2019 quando il covid19 non era diventato il problema che conosciamo tutti. Per poter avere un'idea degli andamenti di tutti i settori economici compresi quelli dei mutui e dell'immobiliare. Il settore quindi potrebbe continuare a soffrire di questi problemi molto seri per vari mesi.

Ma la luce in fondo al tunnel per i mutui casa ancora non si vede?

In effetti ancora non ci sono molti indicatori che ci possano dire con sicurezza che nel corso di questo mese o nel prossimo ci potrebbe essere una vera e propria ripresa dei mutui e con loro anche il mercato immobiliare. L'unica speranza arriva dai tassi che potrebbero creare un'iniezione di vitalità. Si deve tenere presente che secondo le direttive dell'Unione Europea e del governo italiano i tassi d'interesse dovrebbero rimanere abbastanza bassi riuscendo ad offrire prodotti finanziari decisamente appetibili. Ma anche se queste aspettative dovessero essere completamente soddisfatte potrebbero da sole a non essere sufficienti per la ripresa. E' importante comunque ricordare che per far ripartire l'economia e tutto ciò che ne deriva sono molto importanti le giuste manovre economiche per creare dei miglioramenti a coloro che hanno acquistato una casa ma anche chi è in procinto di farlo.