La Grande Moschea di Algeri, conosciuta anche come Djamaa Al Djazair o Grand Mosque of Algiers, è un’icona moderna dell’architettura islamica. Con il minareto più alto del mondo che si erge a 267 metri e una capacità di ospitare fino a 120.000 fedeli, è la terza moschea più grande del mondo, dopo quelle di La Mecca e Medina. Inaugurata nel 2019, questa struttura monumentale rappresenta un simbolo di fede, cultura e innovazione tecnologica. Scopriamo dove si trova, il progetto, la costruzione, l’impatto sul turismo e alcune curiosità affascinanti.
Dove si trova la Grande Moschea di Algeri
La Grande Moschea di Algeri sorge nella baia di Algeri, nel quartiere di Mohammadia, lungo la costa mediterranea dell’Algeria. La sua posizione strategica, affacciata sul mare, la rende visibile da chilometri di distanza, con il suo minareto che domina lo skyline della capitale. La scelta del sito riflette l’intenzione di creare un landmark che unisca spiritualità e bellezza paesaggistica, rendendo la moschea un punto di riferimento per residenti e turisti.
Il progetto della Grand Mosque of Algiers
Il progetto della Djamaa Al Djazair è stato concepito come un’opera ambiziosa per celebrare la cultura algerina e l’Islam moderno. Commissionato dal governo algerino, il design è stato affidato allo studio tedesco KSP Jürgen Engel Architekten, in collaborazione con ingegneri e architetti internazionali. L’obiettivo era combinare elementi tradizionali dell’architettura maghrebina, come i motivi geometrici e i cortili spaziosi, con tecnologie all’avanguardia.
Il minareto, con i suoi 267 metri e 43 piani, è dotato di ascensori panoramici che offrono una vista mozzafiato sulla città e sul Mediterraneo. La moschea include anche una sala di preghiera principale, una biblioteca, un museo di arte islamica, un centro culturale e ampi giardini. La struttura è progettata per essere antisismica, un requisito fondamentale data la posizione in una zona a rischio sismico.
La costruzione: un’impresa titanica (2012-2019)
La costruzione della Grande Moschea di Algeri è iniziata nell’agosto 2012 e si è conclusa nell’aprile 2019, dopo sette anni di lavoro. L’impresa è stata affidata principalmente all’azienda cinese China State Construction Engineering Corporation (CSCEC), nota per la realizzazione di grandi progetti infrastrutturali. Il costo totale è stato stimato in circa 1,5 miliardi di dollari, rendendo la moschea uno dei progetti più costosi mai realizzati in Africa.
Durante la costruzione, sono stati affrontati numerosi sfide, tra cui ritardi dovuti a questioni logistiche, controversie finanziarie e la complessità tecnica del minareto, il più alto del mondo. Tuttavia, il completamento della Djamaa Al Djazair ha segnato un traguardo storico per l’Algeria, celebrato con un’inaugurazione ufficiale il 28 febbraio 2019.
L’impatto sul turismo
La Grand Mosque of Algiers ha trasformato Algeri in una destinazione di richiamo per il turismo religioso e culturale. Ogni anno, migliaia di visitatori, sia musulmani che non musulmani, si recano alla moschea per ammirarne l’architettura, esplorare il museo e salire sul minareto per godere della vista panoramica. La struttura ha anche stimolato l’economia locale, con un aumento di hotel, ristoranti e servizi turistici nella zona di Mohammadia.
Inoltre, la moschea è diventata un simbolo di orgoglio nazionale, attirando l’attenzione internazionale e posizionando l’Algeria come un centro di cultura islamica moderna. Eventi culturali e mostre ospitati nel centro culturale della moschea contribuiscono a promuovere il dialogo interculturale, rendendo la Grande Moschea di Algeri un punto di incontro globale.
Curiosità sulla grande moschea di Algeri
- Minareto da record: Con i suoi 267 metri, il minareto della Djamaa Al Djazair non è solo il più alto del mondo, ma ospita anche un osservatorio pubblico al 37° piano, accessibile tramite ascensori panoramici.
- Capacità impressionante: La moschea può accogliere fino a 120.000 persone, rendendola una delle più grandi al mondo, superata solo dalle moschee di La Mecca e Medina.
- Sostenibilità: La struttura utilizza sistemi di ventilazione naturale e materiali locali per ridurre l’impatto ambientale.
- Biblioteca monumentale: La biblioteca della moschea può ospitare fino a 1 milione di volumi, rendendola una delle più grandi dell’Africa.
Motivi artistici: Gli interni sono decorati con intricate calligrafie e mosaici che combinano stili algerini, andalusi e ottomani.