Tirelli e Nomisma si interrogano sulle residenze esclusive

E’ stato fatto il punto sul secondo semestre 2013 dell’Osservatorio sulle Residenze Esclusive.

L’indagine si fissa sui mercati più floridi per questo tipo di immobili che sono presenti a Roma e Milano. Lo due aziende hanno intenzione di collaborare per realizzare un quadro più trasparente possibile su una sezione di mercato che sta risentendo della crisi, proprio come quello del mattone dei più.

Negli ultimi sei mesi del 2013 non ci sono state molte sorprese. Le dinamiche sono lente, e non certo per la crisi economica, bensì per il clima ricco di sfiducia che è ormai sovrano anche tra i più ricchi.

Secondo le rilevazioni di Tirelli & Partners elaborate da Nomisma, l’indice di assorbimento relativo al secondo semestre 2013 è pari al 5,8%, un numero abbastanza preoccupante rispetto al 25% di quando il mercato era al top, ma un buon dato se si pensa al 2,8% del minimo storico. I relatori della conferenza hanno rimarcato che, come esperti, hanno rilevato un mutamento nello spirito di chi si muove per questi acquisti.

Le tendenze non mutano né sul piano dei prezzi, né sui tempi di giacenza degli immobili tra quelli che sono nelle mani delle agenzie. Sul piano dei costi questi scendono per l’usato, rispetto al nuovo. Andando a confrontare i dati con quelli del 2010, il crollo è del 15% relativamente ai prezzi di vendita, cosa che non dovrebbe spingere molto ad investire.

Arriveranno sicuramente, intanto, tempi migliori.

Stando agli studi, la domanda è diventata sempre più esigente ed è molto focalizzata sulle caratteristiche degli immobili.

Infatti i tempi di giacenza sono risultati maggiori per appartamenti che non possono essere immediatamente abitabili o necessitano di grossi lavori di ristrutturazione. Sembra che oggi sia ciò che motiva maggiormente all’acquisto e alla locazione, ancora di più di ciò che si sta spostando dal centro storico ai quartieri maggiormente abitabili e benestanti.

Il mercato immobiliare anche quest'anno è in crisi, la situazione non è semplice, specialmente per i lavoratori del settore.