VENETO - ADEGUAMENTO DEI COMUNI AL REGOLAMENTO EDILIZIO TIPO

Adeguamento al Regolamento Edilizio Tipo

Con la Deliberazione G.R. Veneto 22/11/2017, n. 1896; pubblicata sul BURV 01/12/2017, n. 116; è stata data certezza normativa e operativa alle amministrazioni locali venete e a tutti gli operatori economici dell’edilizia per adeguarsi al Regolamento Edilizio Tipo. https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/Pubblica/SommarioDGR.aspx

I Comuni del Veneto avranno tempo fino al 21/05/2018 per adeguarsi.

La Deliberazione G.R. Veneto 22/11/2017, n. 1896 ( Recepimento del Regolamento Edilizio Tipo in base all'Intesa tra il Governo, le Regioni e i Comuni concernente l'adozione del Regolamento EdilizioTipo di cui all'articolo 4, comma 1-sexies del DPR 6 giugno 2001, n. 380 - B.U. R. Veneto Ord. 01/12/2017, n. 116) ; ha quindi recepito il Regolamento Edilizio Tipo di cui all'articolo 4, comma 1-sexies del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 (meglio noto come Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia).

Tale Regolamento Edilizio Tipo (RET) è particamente costituito dallo schema del regolamento edilizio e quindi dai relativi allegati, recanti le definizioni uniformi, la raccolta delle disposizioni sovraordinate ovviamente in materia edilizia; nonché il parere favorevole della Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome contenuti nell' Int. Conf. Unificata 20/10/2016, n. 125/CU ( Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e i Comuni concernente l'adozione del regolamento edilizio-tipo di cui all'articolo 4, comma 1-sexies del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 - Rep. Atti n. 125/CU - G.U. 16/11/2016, n. 268 ). In particolare il provvedimento, approva la “Ricognizione delle disposizioni incidenti sugli usi e le trasformazioni del territorio e sull'attività edilizia”, così come integrata, dalla Direzione Pianificazione Territoriale, conformemente alla normativa regionale vigente; e stabilisce che entro il 21/05/2018 i Comuni devono adeguare i propri regolamenti edilizi.

Ovviamente, allo scopo di limitare i possibili effetti dell'adeguamento sui procedimenti in itinere, le definizioni uniformi non sono applicabili ai procedimenti in corso alla data di approvazione del provvedimento comunale, quindi allo scadere del termine ultimo assegnato del 21/05/2018.

Ai Comuni, nell’ambito della propria autonomia e al fine di assicurare l’invarianza delle previsioni dimensionali degli strumenti urbanistici comunali, la possibilità di adottare specifici provvedimenti che indichino tempi e le modalità di trasferimento dei parametri edificatori previsti negli strumenti urbanistici vigenti, conseguenti l’applicazione delle nuove definizioni unificate.

Il Punto della situazione sul recepimento Regionale

Ad oggi, sono solo sette le regioni adempienti che hanno recepito il Regolamento Edilizio Tipo di cui all'articolo 4, comma 1-sexies del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 .

Ma il Regolamento edilizio tipo (RET) avrebbe dovuto essere recepito da tutte le regioni entro il 18/04/2017; nei termini però l’hanno fatto solo la regione Puglia (Delib. G.R. Puglia 11/04/2017, n. 554) e la Liguria (Delib. G.R. Liguria 14/04/2017, n. 316).

Successivamente a queste regioni si sono aggiunte l' Emilia-Romagna (Delib. G.R. Emilia Romagna 28/06/2017, n. 922), la Campania (Delib. G.R. Campania 23/05/2017, n. 287), il Lazio (Delib. G.R. Lazio 19/05/2017, n. 243), ed ora il Veneto.

Anche il Piemonte il 28/11/2017 ha approvato in Consiglio il recepimento, ma si attende la pubblicazione del provvedimento sul Bollettino Ufficiale e dalla data di pubblicazione i Comuni avranno 180 giorni per adeguare i propri regolamenti edilizi al testo regionale e quindi applicare le norme transitorie per recepire progressivamente le nuove definizioni.