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EcoBonus 110%

Cominciamo da una prima gradita novità. Come era auspicato, tra i bonus casa arriva la proroga dell’Ecobonus 110%, che permette a tutti i contribuenti interessati di poter usufruire fino al 30 giugno 2021 del Superbonus che consente di detrarre una percentuale di spesa superiore a quella effettivamente sostenuta e, se ricorrono i requisiti, procedere altresì alla cessione del credito di imposta o alla fruizione dello sconto in fattura. I termini sono prorogati di sei mesi, ma per i lavori già iniziati ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2021 per la loro contabilizzazione.

Bonus Ristrutturazioni

Ad essere prorogato è anche il Bonus Ristrutturazioni, uno degli “storici” perni del rapporto tra fisco e edilizia. Il beneficio in questione consente infatti di ottenere una detrazione del 50% per le spese di ristrutturazione edilizia degli immobili e delle parti comuni degli edifici condominiali, e continuerà anche quest’anno ad essere disponibile per tutti i contribuenti interessati al compimento di tali operazioni.

Bonus Mobili

Strettamente connesso al Bonus Ristrutturazioni è il Bonus Mobili, ovvero il beneficio fiscale che viene applicato alle operazioni di acquisto di mobili e elettrodomestici che serviranno ad arredare una proprietà immobiliare già oggetto di un lavoro di ristrutturazione.

Peraltro, nel 2021 la Legge di Bilancio ha previsto l’innalzamento del tetto di spesa detraibile, che sale da 10.000 a 16.000 euro, rendendo così un po' più conveniente l’arredo del proprio appartamento ristrutturato.

Bonus facciate

Si era temuto per la sua dipartita, ma anche nel 2021 troverà luce il Bonus facciate, ovvero quella ristrutturazioni-cessione-del-credito-e-sconto-in-fattura-5642">detrazione fiscale al 90% sulle spese sostenute per le operazioni di rifacimento e di messa a nuovo delle facciate esterne degli edifici già esistenti. Le spese possono comprendere anche il rifacimento dei balconi e, intuibilmente, il bonus non può essere sovrapposto ad altri benefici fiscali similari, presenti in questo elenco.

Bonus verde

Tra i vari bonus legati al mondo dell’edilizia e dell’immobiliare è probabilmente uno dei meno conosciuti, ma nel 2020 il Bonus verde ha permesso a tanti italiani di rendere più conveniente le operazioni di sistemazione dei propri giardini e – in generale – delle aree verdi degli edifici già esistenti (dunque, sono escluse le nuove costruzioni).

Per il 2021 il Bonus verde torna a trovarci con la stessa aliquota fiscale, permettendoci così di detrarre il 36% delle spese per i lavori. Si tenga tuttavia conto che contrariamente agli altri bonus che sono presenti in questo elenco, non sarà possibile richiedere la cessione del credito di imposta o lo sconto in fattura, quali principali alternative alla detrazione dell’agevolazione in dichiarazione dei redditi.

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