Immobiliare, quali sono le città migliori dove investire nel 2019?
Che cosa è bene attendersi dal mercato immobiliare nel 2019? Ci saranno pronti rialzi o ci attende ancora un trend stabile? O magari ci sarà un ritorno alla flessione?
Per rispondere, possiamo innanzitutto riferirci a quanto sancito da Idealista, che negli ultimi giorni ha condiviso pregi e virtù del mattone tricolore.
L’operatore ci ricorda innanzitutto come il 2018 abbia rappresentato un punto di ripresa per l’intero settore. Di fatti, nonostante abbia mantenuto un saldo negativo per i prezzi delle case, dal – 4% del 2017, si è arrivati a una diminuzione meno marcata (- 3,7%) che fa ben sperare per l’andamento del 2019.
Per Idealista, insomma, il mercato immobiliare conoscerà una fase di moderato rialzo dal punto di vista del numero di contrattazioni, che dovrebbero toccare quota 580 – 600 mila unità nell’anno in considerazione.
Un altro trend che secondo Idealista avrà modo di espandersi è quello dei canoni di locazione, per cui sono previsti concreti aumenti. Sempre più persone stanno infatti scegliendo come opzione quella di prendere una casa in affitto invece che acquistare un immobile, per esigenze lavorative, ma non solo. Emerge infatti, soprattutto da parte dei più giovani, la voglia di adottare uno stile di vita flessibile e meno “statico”.
Per quanto attiene invece uno sguardo sulle singole realtà urbane che andranno per la maggiore nel mercato immobiliare del 2019, Idealista ritiene che le migliori prestazioni si concentreranno nelle grandi città del Centro e del Nord Italia, con Milano, Bologna e Torino su tutte. Bene dovrebbe andare anche Napoli che, non a caso, è l’unica città del Meridione che è presente nella speciale classifica stilata da Idealista. Sarà realmente così?