L'agevolazione prima casa è molto importante per chi acquista nelle aste immobiliari?

Le agevolazioni prima casa sono sicuramente molto importanti perché rendono molto più realistica la possibilità di acquistare un immobile ma ciò è possibile anche per le aste immobiliari? È necessario tenere presente che molto spesso gli immobili venduti in questa occasione risultano essere molto meno costosi rispetto agli altri. Ma è davvero possibile riuscire ad accedere a questa importante agevolazione? La risposta è positiva ma bisogna fare molta attenzione perché vi sono dei paletti anche abbastanza importanti che potrebbero bloccare l’acceso a tutte le agevolazioni previste dallo stato. Prima comunque di poter parlare di elementi secondari rispetto all'asta è necessario conoscere meglio non solo questo strumento ma anche le caratteristiche riguardo al mercato immobiliare in modo da non procedere con un acquisto che alla fine potrebbe rivelarsi anche abbastanza rischioso per il proprio investimento.

Cosa prevedono le agevolazioni prima casa?

Da ciò che si legge sul sito dell’Agenzia dell’Entrate si ha da subito ben chiaro che si tratta di un’ottima opportunità, dal punto di vista fiscale, per risparmiare non pochi soldi. Si va infatti ad abbassare l’imposta di registro di ben sette punti passando dal 9% al 2% sul valore catastale dell’immobile. Mentre le imposte catastale ed ipotecaria arrivano a 50 euro. Ciò è vero se si va a parlare di un privato o di una azienda esente d’iva mentre se lo si acquista da un’azienda non esente dall’iva l’acquirente avrà l’obbligo di provvedere al pagamento dell’imposta sul valore aggiunto che deve essere calcolata in base al prezzo di vendita dell’immobile anche se la percentuale scenderà al 4%. In questo caso l’imposta di registro, quella ipotecaria e quella catastale saranno fisse a 200 euro.

Come procedere con la richiesta delle agevolazioni prima casa?

Come accennato in precedenza, è possibile accedere a questa importante agevolazione perché si va a risparmiare importanti quantità di denaro, questa è comunque un’interessante opportunità per risparmiare del denaro pagando meno tasse. È necessario tenere presente che bisogna presentare i documenti per il rilascio di questa agevolazione prima ancora della registrazione dell’atto altrimenti si potrebbe incorrere nella nullità della domanda. Nella fattispecie è necessario che la domanda della agevolazione prima casa sia presentata, una volta finita l’asta immobiliare, in un documento a sé stante ma che deve essere disponibile a chi è deve curare la chiusura dell’atto giudiziario in modo tale che possa essere applicata correttamente questa agevolazione. È comunque importante ricordare che non si deve in alcun modo tardare con la presentazione della domanda pena l’esclusione da questo aiuto. Non sono infatti ammessi ritardi di nessun tipo.

Perché bisogna presentare un documento a parte per accedere a questa agevolazione?

È interessante notare che l'agevolazione prima casa non si confà troppo con gli acquisti giudiziari quindi è necessario che l'acquirente riesca a dimostrare le seguenti punti:

  • la dichiarazione di voler abitare entro un anno e mezzo nella città o nel paese in cui è presente l'appartamento;
  • non essere titolare in qualsiasi veste di un altro appartamento o immobile;
  • non essere titolare del diritto di qualsiasi tipo di immmmobile.

Quali sono le difficoltà maggiori per il raggiungimento dell'agevolazione prima casa acquistata da aste immobiliari?

Il problema che sta alla base di questa tipologia di acquisto è decisamente condizionato dalla natura del suo acquisto in quanto si va a parlare di un acquisto effettuato mediante un atto giudiziario. Vi possono essere infatti dei problemi di comunicazione tra il momento in cui viene formulata la documentazione e l'arrivo della stessa al tribunale. Ciò è possibile perché l'azione del giudice è una decisione individuale alla quale gli altri non partecipano in alcun modo quindi è molto probabile che le dichiarazioni presentate dal contribuente non verranno recepite. Il momento in cui si deve quindi presentare il documento all'atto della registrazione dell'atto giudiziario. Si deve essere molto veloci per riuscire ad ottenere questa agevolazione non solo perché, come abbiamo visto in precedenza, non è possibile presentare la domanda in ritardo ma anche perché è necessario far seguire alla pratica la via giusta.

Acquistare casa con le aste giudiziarie alla fine conviene?

Certamente può rappresentare una buona opportunità per ottenere un appartamento ad un prezzo più che onesto vista anche la possibilità di accedere ai vari bonus che possono essere in grado di modificare in positivo tutta l'operazione. Come spiegato in precedenza, vi sono due tipi di aste che devono essere prese in considerazione perché entrambe possiedono delle caratteristiche abbastanza differenti soprattutto nella loro modalità di sviluppo. Si può pensare quindi di procedere con questo tipo di investimento con molta tranquillità senza rischiare di prendere una cantonata non da poco.