Case vacanze, gli italiani riprendono a comprare immobili

Secondo quanto affermano gli ultimi dati comunicati dall’Osservatorio del gruppo Tecnocasa, gli italiani starebbero tornando a comprare le case vacanza, tanto che i dati relativi alle compravendite su tali immobili, per lo meno relativamente alle agenzie Tecnocasa, sarebbero cresciute dal 5,8% del 2013 al 7,4% del 2015. Una domanda crescente che, peraltro, sta cercando di mantenere i prezzi di riferimento, che nel corso del solo secondo semestre 2015 sono calati di “soli” 1,9 punti percentuali, in miglioramento rispetto ai semestri precedenti.

La tipologia di immobili preferita

Sempre secondo le statistiche di riferimento, gli italiani confermano a preferire il trilocale, meglio se con una vista panoramica – possibilmente maro – e uno spazio esterno per poter massimizzare il relax. In media, gli italiani stanziano tra i 200 e i 250 mila euro per questo tipo di spesa, destinando pertanto un budget non certo irrilevante.

Chi compra case vacanze

Per quanto concerne il profilo di chi compra case vacanze, prevalentemente al mare, il gruppo spiega che si tratta generalmente di famiglie, ma anche di investitori che desiderano mettere a reddito l’immobile, o per realizzare un bed and breakfast. E – aggiunge ancora l’operatore – la tassazione che è legata alla seconda casa ha determinato un cambiamento di tendenza, permettendo agli italiani di optare per immobili in località più vicine al comune di residenza. Non solo: sempre il gruppo rileva come stia crescendo l’interesse per la casa al mare da parte degli stranieri.

I prezzi

In aggiunta a quanto sopra, l’osservatorio del gruppo Tecnocasa afferma che in Liguria, una delle regioni più gettonate per l’acquisto di case vacanza, nella seconda parte del 2015 il calo delle quotazioni immobiliari nelle località turistiche sarebbe stato pari all’1,3 per cento, contro una flessione che nella provincia di Genova è stata del 3,4 per cento (sicuramente meglio il trend nelle province di Imperia, - 1,0 per cento, e Savona, - 0,2 per cento.

Calano inoltre anche i prezzi degli immobili nelle località turistiche del Veneto, con una contrazione del 5,3 per cento nella seconda parte del 2015, e con un punte del – 6,45 per cento a Chioggia. In Emilia Romagna le quotazioni delle case vacanza sono calate del 3,8 per cento nella seconda parte del 2015, con la provincia di Rimini a fare peggio della media con un -5,8 per cento, seguita dalle prestazioni delle quotazioni degli immobili vacanza nella provincia di Ravenna, con un – 4,0 per cento.