Immobiliare, ci vogliono 134 giorni per vendere casa in grandi città

Secondo quanto affermano gli ultimi dati elaborati dall’Ufficio Studi Tecnocasa, ci vogliono circa 134 giorni per poter vendere casa, ovvero meno di quanto abbiamo visto nel 2017, e in linea con il 2009, quando la crisi del mercato immobiliare, e generalmente la crisi economico – finanziaria, era appena agli inizi.

Insomma, per vendere casa (soprattutto in alcune zone come Bologna e Milano) i tempi per poter vendere casa si stanno accorciando, contribuendo così a incrementare il numero di tasselli positivi nel mosaico complessivo del mercato immobiliare nazionale.

Scendendo in maniera più dettagliata su quanto avviene nel mercato immobiliare tricolore, gli ultimi dati disponibili ci dicono che nelle grandi città i tempi di vendita sono di 134 giorni, contro i 141 giorni riscontratiti di questi tempi, un anno fa. I tempi di vendita complessivi hanno invece una media di 156 giorni, contro i 167 giorni di un anno fa. I comuni dell’hinterland delle grandi città hanno fatto registrare una media di 164 giorni, restando così sostanzialmente invariati rispetto allo scorso anno. Tra le grandi città, i tempi medi di vendita sono maggiori a Bari (171 giorni), Verona (156) e Genova (154), mentre le città 'più veloci' in termini di vendita sono Bologna (97) e Milano (109), proprio le due realtà in cui i prezzi sono cresciuti maggiormente nella prima parte dell'anno.

Ampliando lo spettro d’analisi temporale, scopriamo come dal 2009 ad oggi, limitandoci alle grandi città, si sia registrato un picco nel 2012, che dunque è stato l’anno peggiore per il mercato immobiliare italiano, in cui l’abbondante offerta e la diffidenza delle banche ad erogare il credito, hanno contribuito a dilatare al massimo i tempi necessari per poter chiudere le trattative immobiliari. Nel 2018 ci siamo poi avvicinati ai livelli del 2009, quando la crisi immobiliare era sostanzialmente agli inizi.