È Parigi la regina mondiale delle case di lusso

Secondo un nuovo report prodotto dalla società di consulenza immobiliare Knight Frank, con una crescita del capitale nella maggior parte dei principali mercati residenziali di tutto il mondo in contrazione nel 2019, il panorama economico globale appare nettamente diverso da quello di un anno fa.

Di fatti, appena alla fine del 2018 gli economisti di tutto il mondo avevano previsto come nuova normalità una situazione di tassi d'interesse più elevati e di denaro più costoso ma… la verità è che tale situazione non si è concretizzata. Invece, Knight Frank ha dovuto monitorare tassi di interesse in calo a livello globale nell'ultimo anno, con il quantitative easing - un tempo misura straordinaria – che è ora di nuovo all'ordine del giorno negli Stati Uniti e nell'Eurozona.

Insomma, con i tassi d'interesse che rimarranno più bassi per un periodo più lungo, l'attrattiva del settore immobiliare è andata rafforzandosi. Tuttavia, nella fascia alta del mercato, in particolare nelle città di primo piano, nel 2019 i volumi di vendita sono scesi in buona parte, mentre il tasso medio annuo di crescita dei prezzi nell'anno fino al terzo trimestre del 2019 è stato dell'1,1%, con valori che stanno aumentando al loro tasso più lento degli ultimi dieci anni.

Parigi in testa, seguono Berlino e Miami

Ragionando sempre e solamente in termini di mercato residenziale prime, emerge dal report come Parigi stia guidando il dossier per il 2020, con una crescita dei prezzi del 7%. Un'economia stabile, bassi tassi d'interesse, un'offerta limitata, una forte domanda di affittuari e di seconde case sosterrà infatti la crescita dei prezzi delle case di lusso nella capitale francese.

Al secondo posto si trovano invece Berlino e Miami, dove Knight Frank si aspetta una crescita dei prezzi del 5%. Una forte domanda e un significativo rinnovamento manterrà Berlino nelle parti alte della classifica, mentre per Miami Knight Frank prevede che la città beneficerà del continuo slancio della detrazione delle tasse statali e fondiarie.

Cresceranno invece del 4% i prezzi a Ginevra e Sydney, con i due mercati che stanno assistendo entrambi a una decisa ripresa della crescita dei prezzi di prima fascia, dopo essere crollati negli ultimi anni. La fiducia è tornata sul mercato a causa dei tassi d'interesse più bassi e dell'offerta limitata, ed entrambe le città sono inoltre destinatarie di importanti infrastrutture di trasporto.

Infine, Knight Frank prevede che Madrid, Singapore e Melbourne registreranno una crescita dei prezzi del 3%, mentre a Los Angeles ci si fermerà al 2, in un quadro abbastanza complesso.

Mercati asiatici in difficoltà

Per quanto concerne invece i mercati più in difficoltà, in un contesto politico sicuramente tumultuoso, Knight Frank si aspetta che nel 2020 il segmento del lusso di Hong Kong vedrà i prezzi prime price statici.

Per Mumbai (-1%) il contesto economico deteriorato dovrebbe influenzare la liquidità del mercato, aggravata ulteriormente da un'ulteriore imposta di bollo dell'1% che ha portato il totale al 6%. Knight Frank ritiene che gli acquirenti resteranno cauti anche nel 2020.

Per Dubai (-2%), il 2020 dovrebbe segnare un anno di riferimento, considerato che la città ospiterà l'Expo 2020, che dovrebbe attrarre 25 milioni di visitatori. L’area ha visto importanti investimenti in nuove infrastrutture in vista dell'evento, come l'espansione della Metro. Questi cambiamenti, insieme all'introduzione di visti a lungo termine fino a 10 anni, stimoleranno la domanda primaria, ma non ancora i prezzi.

Nel Nord America, a New York la società si attende un calo dei prezzi (-3%), mentre nonostante sia nelle parti basse della classifica, il calo del -5% dei prezzi di fascia alta di Vancouver dovrebbe riflettere uno scenario in miglioramento (i prezzi prime sono scesi ad un tasso del 15% all'anno, ma le scorte in calo, insieme ad un graduale adeguamento alle normative del mercato immobiliare, sta favorendo una lenta ripresa del sentiment degli acquirenti).