Stati Uniti, peggiora la fiducia nel mercato immobiliare

La fiducia nel settore immobiliare USA peggiora e, come suggerisce l’indice NAHB, nel mese di novembre il dato che monitora la “confidenza” sul settore immobiliare a stelle e strisce è sceso a 60 punti, contro i 68 punti del mese precedente, e contro attese di mercato che erano sì per una flessione, ma limitata a 67 punti.

Ricordiamo come l’indicatore, elaborato mensilmente dalla National Association of Home Builders (NAHB), sia uno dei più affidabili quadri sintetici delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco di un futuro che riguarda i prossimi sei mesi, e come una lettura inferiore a 50 punti evidenzi una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore a 50 punti indica maggiore ottimismo. Un livello pari a 50 punti, evidenzia invece un perfetto equilibrio.

Stando a quanto afferma il presidente di NAHB, Randy Noel, in una nota a margine della diffusione dei dati statistici, i costruttori stanno riferendo di continuare a vedere una certa domanda dei consumatori per le nuove case. Tuttavia, i clienti si stanno prendendo una sorta di pausa a causa delle preoccupazioni per l’incremento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, e dei prezzi delle abitazioni.

Passando alle singole componenti dell’indice, la quota sulle vendite attuali è passato dai 74 punti di ottobre ai 67 punti del mese di novembre, mentre ancora peggiore è stata la contrazione del dato relativo alle vendite dei prossimi sei mesi, con una retrocessione di 10 punti da 75 punti a 65 punti. Il dato che monitora l’evoluzione del flusso dei possibili acquirenti è calato di 8 punti, da 53 punti a 45 punti, sfociando quindi nel lato del pessimismo.

Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, i risultati conseguiti dall’indice rappresentativo della fiducia del mercato immobiliare americano sono stati peggiorativi anche oltre le aspettative da parte degli analisti, sorprendendo pertanto in negativo il consenso.