2020/2021: il mercato immobiliare che verrà

RE/MAX Ideale, agenzia immobiliare con sede a Firenze, Empoli e San Giovanni Valdarno, tira le somme sull'anno appena concluso facendo alcuni previsioni sul 2021.

"Il mercato ha retto bene alla crisi. Per il 2021..."

Firenze 3 gennaio 2021 - Il mattone non passa di moda. Anzi è un bene a cui fare ancora affidamento in un periodo di crisi. Certo è che il mercato immobiliare vive una fase nuova, segnata dall'avvento del digitale e noi agenti dobbiamo saper accogliere le novità.

A maggior ragione adesso è il momento adatto per cercare casa. RE/MAX Ideale consiglia di non aspettare. I prezzi sono in media più favorevoli per l'acquirente mentre i tempi di vendita sono tendenzialmente stabili (a Firenze e provincia oscillano dai 90 ai 120 giorni circa) anche rispetto a un anno fa. Il mercato ha risentito della pandemia soprattutto nei primi mesi. C'era fretta di vendere o comprare anche con prezzi in caduta. Poi tutto si è stabilizzato tornando ai livelli più consoni e più ideali per una buona compravendita.

L'opinione del Broker Titolare di RE/MAX Ideale

Angelo Mirabelli, Broker Titolare di RE/MAX Ideale, ci affida alcune considerazioni sul mercato immobiliare dell'anno appena concluso e su quello che oggi inizia: "Il 2020 è andato meglio delle aspettative. Il mercato ha risposto bene anche alle incertezze e alle oscillazioni. Ci sono state molte richieste di case con giardino e terrazza, anche per far fronte all'emergenza. Il secondo semestre è stato positivo con prezzi stabili facendo chiudere l'anno addirittura meglio del precedente. Il 2021? Ci sono degli elementi che lasciano presumere che il trend visto nel secondo semestre possa continuare. Le banche concedono mutui, mutui con tassi bassi. Rimangono però le oggettive difficoltà connaturate al momento che stiamo vivendo". A maggior ragione oggi è importanti farsi guidare da professionisti accreditati e riconosciuti: "I clienti vogliono persone serie anche perché c'è bisogno di una maggiore attenzione oggi. Viste le limitazioni, noi agenti dobbiamo essere bravi a organizzare poche visite ma qualificate aiutando il cliente con la tecnologia, come nel caso del virtual tour".