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Acquisti immobiliari: documentazione necessaria e da conservare.

Documenti per le compravendite immobiliari: guida pratica

Dal 31 luglio, le compravendite immobiliari sono soggette a una revisione importante per ridurre il mercato nero e garantire maggiore trasparenza. Le nuove disposizioni richiedono la raccolta e la conservazione di specifici documenti a fini probatori durante l'acquisto di un immobile.

I documenti fondamentali

Sono tre i principali documenti richiesti per una compravendita regolare:

  1. Redazione tecnica di conformità catastale
    Garantisce che l'immobile corrisponda alla planimetria depositata presso il Catasto. Eventuali difformità potrebbero comportare problemi legali o fiscali per il futuro proprietario.

  2. Licenza di costruzione con certificato di agibilità
    Questo certificato attesta che l'edificio rispetta i requisiti di sicurezza, igiene e salubrità previsti dalla legge. È un documento essenziale per comprovare la regolarità dell'immobile e protegge l'acquirente da sorprese spiacevoli legate a difetti strutturali o irregolarità edilizie.

  3. Attestato di Certificazione Energetica (ACE)
    Regolamentato dalle Linee guida nazionali per la certificazione energetica del 26 giugno 2009, l’ACE valuta l'efficienza energetica dell'edificio, indicando la classe di consumo. Un immobile con una classe energetica elevata è più efficiente, comportando un risparmio sui consumi e un valore maggiore sul mercato.

Ulteriori garanzie documentali

Oltre ai tre documenti principali, è consigliabile acquisire:

  • Dichiarazioni di conformità degli impianti (elettrico, idraulico, gas): garantiscono che gli impianti siano stati realizzati secondo le norme vigenti.
  • Certificazione di libera commerciabilità: attesta l’assenza di vincoli o ipoteche sull’immobile.
  • Conferma scritta dell'amministratore di condominio: utile per verificare che il venditore sia in regola con i pagamenti delle spese condominiali. (Leggi "liberatoria condominiale")

Questi documenti aggiuntivi rappresentano una tutela per l'acquirente e aiutano a evitare problemi legali o finanziari successivi alla compravendita.

Cosa fare in caso di documentazione incompleta

Per immobili vecchi o in costruzione, la documentazione potrebbe non essere completa o mancante. In tali casi, è fondamentale che le parti concordino le modalità per regolarizzare la transazione. Un accordo trasparente e supportato da un notaio è essenziale per evitare controversie future.

L'importanza di fare le cose nel modo giusto

Il Consiglio Nazionale del Notariato ha pubblicato la guida "Acquisto certificato - Agibilità, sicurezza ed efficienza energetica degli immobili", un utile strumento per chi desidera affrontare la compravendita in modo consapevole. Informarsi preventivamente e collaborare con professionisti qualificati come notai, tecnici e avvocati consente di concludere l’operazione in piena regola.

Se stai pensando di vendere o acquistare un immobile, assicurati di raccogliere tutta la documentazione necessaria. Agire correttamente non solo protegge le parti coinvolte ma garantisce anche una maggiore valorizzazione dell'immobile sul mercato.

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