Acquistare casa nelle città green: ecco dove ci sono i migliori affari
Acquistare casa in un luogo sereno e pulito, pagando un prezzo competitivo e comunque inferiore alla media nazionale. Può sembrare un sogno, ma è quel che è possibile fare anche sul territorio italiano, dove non mancano le aree “green” dove poter compiere buoni affari: a certificarlo, sancendo la classifica dell’Ecosistema Urbano 2016, è Legambiente, in grado di eleggere come area urbana preferita in tal senso quella di Gorizia, che si rivela dunque essere la città ideale per poter comprare casa in un contesto pulito. Nella cittadina del Friuli Venezia Giulia il costo medio degli immobili è pari a 975 euro al metro quadro.
Al secondo posto di questa speciale classifica troviamo invece Oristano, con la cittadina sarda che ha ottime prestazioni per quanto concerne la valutazione ambientale e il costo della case, pari a 1.220 euro al metro quadro. Al terzo posto, sul gradino più basso del podio, troviamo invece Macerata, che per Legambiente ha un’ottima qualità del proprio ecosistema urbano, e dove la media dei prezzi degli immobili è pari a 1.245 euro per metro quadro.
Sempre scorrendo questa speciale classifica troviamo Belluno e Pordenone, con costi al metro quadro che sono rispettivamente pari a 1.257 euro e 1.303 euro. L’unica località del Sud dove è possibile coniugare prezzi al metro quadro più bassi della media nazionale e una buona valutazione del proprio ecosistema urbano è Foggia, con 1.329 euro al metro quadro. Al settimo posto si trova poi Ascoli Piceno, nelle Marche, in cui per acquistare una casa i costi sono pari a 1.577 euro al metro quadro. Infine, chiudono la graduatoria Parma, Cuneo e Ravenna, con valori degli immobili che pur essendo superiori a 1.800 euro al metro quadro, sono comunque al di sotto della media nazionale.
Ricordiamo che la classifica in questione è stata determinata scorrendo i risultati del rapporto Ecosistema Urbano 2016 da parte di Legambiente, che come ogni anno anche in questa prima parte di 2017 ha avuto modo di riepilogare le proprie “fotografie” sulla situazione delle città italiane, sulla base di quattro varianti fondamentali (aria, acqua, rifiuti, mobilità). Tra le città più pulite, sono state assunte in considerazione solamente le prime dieci, assumendo poi i valori al metro quadro degli immobili più bassi di quelli che sono determinati dalla media nazionale, che ad oggi risulta essere pari a 1.940 euro al metro quadro.