Svezia e Finlandia, movimenti laterali dei prezzi
Prosegue anche oggi il nostro approfondimento sui principali mercati europei, al fine di comprendere quale sia l’evoluzione dei valori in alcuni dei territori di “investimento” più ghiotti per il real estate.
Ci occupiamo oggi di due nazioni scandinave che stanno attraversando una fase laterale nel movimento dei prezzi, Svezia e Finlandia.
Prezzi case Svezia
I prezzi delle case in Svezia sono leggermente diminuiti dello 0,07% su base annua nel secondo trimestre del 2019 e sono sostanzialmente fermi per 5 trimestri a questa parte, dopo essere aumentati del 44% negli ultimi 6 anni. Si tratta dunque di un consolidamento che pone fine a un trend di forte crescita, che pone agli analisti nuove domande sul futuro a breve termine: questo periodo di debolezza è finito o c’è spazio per inversioni di tendenza?
Iniziamo con il rammentare che sia la domanda che l'offerta sono in calo. Le case vendute in edifici a una o due abitazioni sono scese del 4% su base annua a 24.095 unità nella prima metà del 2019, dopo il calo dell'1,2% dell'anno scorso. Nel primo semestre del 2019, gli edifici di nuova costruzione a una o due abitazioni sono scesi del 29% a/a a circa 4.369 unità, dopo un calo del 18,3% nel 2018. Allo stesso modo, nello stesso periodo anche i complementi abitativi sono scesi del 31% a 4.598 unità.
Ad oggi, il costo degli appartamenti a Stoccolma, capitale del Paese, è di circa 6.991 euro al mq. Un appartamento di circa 120 metri quadri si aggira intorno a 838,920 euro.
Per quanto attiene poi lo sviluppo economico, il PIL svedese è cresciuto di circa il 2,4% lo scorso anno, dopo tassi di crescita annua del 2,1% nel 2017, del 2,7% nel 2016, del 4,5% nel 2015 e del 2,6% nel 2014. Nell'agosto 2019, l'Istituto Nazionale di Ricerca Economica ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita per la Svezia nel 2019 ad appena l'1,5%, da una precedente previsione dell'1,9%, citando una maggiore incertezza tra l'escalation di guerre commerciali, accordi Brexit e conflitti in Medio Oriente tra le principali determinanti di tale evoluzione.
Prezzi case Finlandia
In Finlandia i prezzi delle case sono scesi dell'1,11% su base annua nel secondo trimestre del 2019. Il prezzo medio delle abitazioni in Finlandia è sceso dunque ancora, anche nel secondo quarto, dopo esser diminuiti dello 0,4% nel primo trimestre del 2019, dello 0,56% nel quarto trimestre del 2018 e dello 0,54% nel terzo trimestre e dopo aumenti annuali dello 0,61% nel secondo trimestre e dello 0,22% nel primo trimestre. Durante l'ultimo trimestre, i prezzi delle case sono aumentati dello 0,71% nel secondo trimestre del 2019.
Per quanto attiene il mercato e le forze che lo regolano, la domanda è stabile. Nei primi sette mesi del 2019, il totale delle transazioni delle abitazioni non nuove è stato di 31.902 unità, quasi invariato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, dopo un calo del 3% nel 2018, secondo l'Istituto statistico finlandese. Gli avviamenti di edifici residenziali sono diminuiti del 9,2% a/a a 21.596 unità nella prima metà del 2019, mentre i completamenti sono aumentati del 3,7% a 19.702 unità.
La Finlandia ha sofferto per diversi anni di crescita economica molto bassa e, al centro dei problemi, c’è stata l'incapacità di grandi aziende come Nokia di competere in ambito internazionale. Sia sufficiente rammentare che tra il 1998 e il 2007, Nokia era responsabile del 20% di tutte le esportazioni finlandesi; ma a metà 2012 Nokia era quasi fallita e il suo contributo al PIL finlandese era in realtà negativo. Oltre 40.000 lavoratori finlandesi altamente qualificati nel settore delle TIC erano disoccupati. A parte l'indebolimento dell'attività di Nokia, le esportazioni sono state colpite dalla recessione economica in Russia, il principale partner commerciale della Finlandia Tuttavia, l'economia sta gradualmente migliorando, con il tasso di disoccupazione che è sceso al 6% nel luglio 2019, dal 6,5% dell'anno precedente.
Concludiamo rammentando che il costo di un appartamento a Helsinki è di circa 6.609 euro al mq, per un prezzo medio stimato di 793,080 per una casa di circa 120 metri quadri.
Per quanto attiene l’economia finlandese, il PIL è cresciuto dell'1,2% nel secondo trimestre del 2019 rispetto all'anno precedente, dopo una crescita rivista al ribasso dello 0,9% nel trimestre precedente. Dopo la crescita dell'1,7% dello scorso anno, l'economia dovrebbe espandersi dell'1,5% quest'anno e di un altro 1,2% nel 2020, secondo le stime della Commissione Europea.