Case in vendita, la pandemia non arresta l’aumento dei prezzi in Italia.

Case In Vendita, La ...

La pandemia per quando abbia influito sul settore del mercato immobiliare italiano, non ha arrestato la salita dei prezzi delle case in vendita. Infatti per la prima volta in sette anni di calo, secondo i dati del report idealista, i prezzi delle case in vendita sono cresciuti del +2.3%.

Alla luce di questo aumento dei prezzi, in Italia si registra un costo medio di case in vendita di circa 1.744 euro, con un incremento del 0.6% proprio nell’ultimo trimestre.

Il mercato immobiliare italiano si è mostrato in alcuni settori, molto resiliente resistendo alla scossa della crisi innescata dalla pandemia, soprattutto grazie alle mutate esigenze abitative e dai tassi di interesse molto bassi.

Sicuramente nel 2021 e per tutto il 2022 si registrerà una ripresa complessiva del mercato immobiliare, soprattutto perché sono cambiate le abitudini delle persone che cercano case in vendita più periferiche per la necessità degli spazi verdi.

In vista di questi numeri registrati dalle case in vendita, il mercato immobiliare vedrà una ripresa repentina.

Vediamo nel dettaglio il trend in crescita delle case in vendita.

Prezzi delle case in vendita crescenti per Regioni

Sul podio delle quotazioni immobiliari in crescita positiva troviamo la regione della Lombardia con un aumento del +9.2%. Al secondo posto è seguita dall’Emilia-Romagna con un +3%, e al terzo posto troviamo il Lazio con il +2.2% insieme al Friuli-Venezia Giulia con un +1%. Tutte le altre regioni hanno avuto una crescita marginale che non supera l’un percento.

L’altro lato della medaglia segna i cali in ribasso: Molise in testa con un -5.4% e le Marche con un -3.8%. Queste due regioni hanno riportato i cali più evidenti, le altre invece registrano quale punto in percentuale in meno rispetto al loro valore solito Sicilia (-2,8%), Abruzzo (2,5%) e Umbria (-2,3%).

I prezzi delle case in vendita in Lombardia vedono offerte elevate di circa 2.458 euro/m²), a seguire:

  • il Trentino Alto Adige con 2.436 euro a metro quadro,
  • la Valle d’Aosta vede al metro quadro un valore di 2.337 euro,
  • la Toscana con 2.240 euro/m²,
  • il Lazio ha il pezzo medio delle case in vendita di 2.126 euro/m².

Tutte le altre regioni si attestano sotto al prezzo più basso della Lombardia (1.831) fino a vedere il Molise come regione con il prezzo delle case in vendita più basso co un 896 euro/ m², seguita dalla Calabria (900 euro/m²).

Situazione delle case in vendita in provincia

I prezzi delle case in vendita nei mercati immobiliari provinciali hanno subito dei ribassi in molte province con un’oscillazione tra il 9,1% di Aosta e lo 0,1% di Belluno.

Le flessioni dei prezzi delle case in vendita si sono registrati più bassi a: Isernia con il -7.2%, l’Aquila con il -6.8%, a Crotone il calo è di -6,5%, ad Ancona si registra il -6,4%, Sondrio -6% e Fermo con il -5,4%.

Mentre nel corso dei 12 mesi scorsi i prezzi sono aumentati a Milano del 18%, con le provincie di Modena al 7.2% e Brescia 7.1%. Non solo nel milanese, ma un rialzo di registra anche nel mercato di Vicenza al 6.3%, in Reggio Emilia e Lucca con la stessa percentuale del 6.2%, nel Bolognese al 5.9%, Bergamo al 5.6% e Sassari al 5.2%.

Le case in vendita più care si registrano a Bolzano, diventando la provincia più cara di tutta Italia con 3.629 euro/m2, superando Savona che vede un prezzo al metro quadro di 3.084 euro. Seguono in ordine decrescente:

  • Firenze con 2.834 euro/m2,
  • Milano con una quotazione di 2.704 euro/m2,
  • Imperia con 2.610 euro/m2,
  • Lucca registra un prezzo medio di 2.605 euro/m2.

Ribassi invece per le case in vendita, registrandosi tra le più economiche del paese, si verificano a Isernia con 735 euro/m2, Caltanissetta vede al metro quadro un ribasso a 702 euro/m2 e Biella con 619 euro al metro quadrato.

Situazione delle case in vendita nei capoluoghi

In un anno che ci ha portato alla deriva i rialzi degli di nota sono quelli di Milano al 20,2% e quello di Caltanissetta con un 10,8%.

Ribassi invece si registrano a L’Aquila (-6,8%), seguita da Campobasso (-6,2%), Ragusa (-6,1%) e Chieti (-6%).

Il mercato immobiliare dimostra quindi, tra gli alti e bassi, la sua forza. Resistenza incementata dai rialzi che si sono registrati nei mercati del centro-nord con molte richieste di case in vendita a Torino + 5.1%, Bologna con il 2.4% e Roma con un +2%.

Il mercato immobiliare del sud invece ha registrato dei cali negativi: a Napoli (-3,5%), Catania (-4%) e Palermo (-4,2%). Mentre a Bari la situazione è positiva con un +3.4%.

Tra i prezzi più bassi per le case in vendita troviamo Ragusa con 743 euro/m², Caltanissetta con 773 euro/m² e Biella si registra come una delle città più economiche, con 710 euro al metro quadro.

Il traguardo in fatto di rialzo dei prezzi delle case in vendita è stato raggiunto da Venezia, che registra un valore di 4.445 euro/m2, superando Milano che vede 4.060 euro al metro quadro.

Condividi questo articolo:

Articoli simili: