I 16 condomini intelligenti di Genova

Per poter riqualificare a livello energetico alcuni edifici e dimostrare che l’efficienza energetica è un’opportunità per famiglie e ambiente, la Provincia di Genova nel 2012 ha indetto l’iniziativa “Condomini intelligenti in provincia di Genova”.
Si tratta di un progetto volto ad intervenire sull’efficienza energetica delle grandi strutture immobiliari, con lo scopo di tutelare l’ambiente, riducendo gli sprechi e sostenendo lo sviluppo economico.
Dopo un anno sono stati resi noti i risultati delle diagnosi energetiche di 16 condomini, nei Comuni di Genova, Arenzano, Cogoleto, Moneglia, Mele, Masone e Campo Ligure. Al progetto hanno collaborato, a titolo gratuito: gli esperti di Fondazione Muvita, Agenzia Regionale per l’Energia e Università di Genova, coadiuvati da 30 professionisti.
E’ stato dimostrato che, dopo un investimento medio energetico iniziale di circa 32mila euro/anno a condominio, con interventi del costo medio di 170mila euro (al lordo di incentivi fiscali che ora possono arrivare fino al 65% di detrazione), si passa ad una uscita media annua per la bolletta energetica, poso superiore ai 18 mila euro per condominio, risparmiano il 46%.
Gli interventi si ripagano in 6-7 anni. Il calcolo è stato fatto con la detrazione al 55%, fino al 2014 sarà invece del 65%. Se venissero fatti questi interventi, si dovrebbero investire 2.700.000 euro.
Tali miglioramenti su solo 16 condomini, genererebbero un beneficio di minori emissioni di CO2 pari a oltre 380 tonnellate/anno, senza contare le minori emissioni di altri gas inquinanti e polveri sottili.
Ricordiamo, però, che per la realizzazione di tali progetti sono necessarie figure esperte. La provincia di Genova ha finanziato, infatti, 9 corsi di formazione per le figure professionali di “Energy Manager” ed “Esperto nell'ambito della diagnosi energetica”. L’offerta si rivolge a circa 100 occupati e liberi professionisti che potranno frequentare, con una preventiva selezione, percorsi di durata differente in base alle competenze e dei titoli posseduti. Le iscrizioni ai corsi si sono aperte proprio in questi giorni.
Forse anche le altre regioni dovrebbero prendere d'esempio il progetto genovese.