Dichiarazione prima casa successione: agevolazioni e requisiti

Dichiarazione Prima ...

In questo articolo chiariremo come è possibile fare una dichiarazione di prima casa per una successione. 

Innanzi tutto, per ulteriore chiarezza  è necessario distinguere i tre tipi di successione: la successione infatti può essere testamentaria se è stato disposto dal defunto attraverso un atto di testamento; legittima se è la legge ad individuare gli eredi tra i congiunti più stretti rispettando l’asse ereditario e necessaria nel caso in cui il testatore non abbia rispettato nel suo testamento i diritti garantiti dalla legge agli eredi diretti a cui spetta sempre una quota di eredità.

Spesso quando si acquisisce un’eredità possono insorgere diverse problematiche relative alla gestione, alla divisione e alla sistemazione di alcuni beni.

Se ad esempio alla morte dei genitori, i due unici figli ereditano l’ immobile dei genitori; per loro potrebbe essere un problema se già entrambi hanno una propria casa poiché l’immobile in questione risulterebbe seconda casa e dovrebbero provvedere al pagamento di tasse abbastanza consistenti. L’alternativa sarebbe la vendita dell’immobile ma anche in questo caso comporterebbe l’impegno di entrambi di occuparsi della vendita o di affidarsi ad un agenzia. 

In determinati casi però è possibile richiedere l’agevolazione prima casa nella successione; vediamo come.

Agevolazione prima casa anche in caso di successione

In tantissime occasioni si è parlato di agevolazioni prima casa, in quanto, l’acquisto della prima casa, attraverso le sue agevolazioni rappresenta una consistente parte di tutte le compravendite degli ultimi anni.

L’agevolazione prima casa in generale, prevede importanti agevolazioni fiscali sull’imposta di registro, sull’iva e sulle imposte catastali per l’acquisto del primo immobile. 

L’informazione non scontata da fornire è che molti credono che per rendere un immobile prima casa è necessario abitarci; in realtà non è così. Per fruire delle agevolazioni prima casa, anche in caso di successione, non è necessario essere residenti nell’abitazione in questione. La prima casa infatti non deve corrispondere anche all’abitazione principale ma basterà spostare la residenza su quell’immobile.

Requisiti per le agevolazioni prima casa nella successione

Per accedere alle agevolazioni sulla prima casa è necessario rientrare in alcuni parametri, tra cui:

  • under 36: avere un massimo di 36 anni;
  • avere un ISEE che non supera i 40.000€ annui 
  • essere residente nel comune in cui si trova l’immobile ( o spostarla entro 18 mesi dall’ apertura della successione;
  • lavorare all’interno del comune in cui si trova l’immobile 

Questi requisiti sono necessari per ottenere le agevolazioni prima casa con una dichiarazione di successione, a meno che non si configuri una di queste eccezioni: 

  1. se il richiedente fa parte delle forze armate e di polizia non è necessaria la condizione della residenza dello stesso comune;
  2. se il richiedente è residente all’estero ed è iscritto all’AIRE ( associazione italiana residenti all’estero)

Inoltre è importante che chi vuole beneficiare dell’agevolazione prima casa ricevuta grazie ad una successione deve dimostrare di essere titolare del diritto entro 12 mesi dall’apertura della successione.

È importante poi informare che se si ha già usufruito dell’agevolazione prima casa è possibile usufruirne nuovamente al momento della successione se i requisiti sono tutti rispettati. Quindi, il bonus prima casa può essere richiesto anche per acquisti successivi nel caso si tratti di immobili acquisiti attraverso la successione o la donazione. 

Ovviamente, nonostante sia possibile usufruire più volte dell’agevolazione prima casa se si tratta di un immobile acquisito con la successione, non sarà consentito se si vuole fruire contemporaneamente  dell’agevolazione su due immobili diversi. Quindi se al momento della dichiarazione di successione si  sta già usufruendo del bonus prima casa non sarà possibile chiederlo anche per la casa acquisita tramite successione. È possibile usufruirne successivamente a condizione che l’immobile venga venduto entro 12 mesi dalla nuova compravendita.

In sintesi, l’unico fine delle leggi che regolano l’agevolazione prima casa è quella di impedirne il doppio godimento.

Anche nel caso vi siano più eredi per lo stesso immobile in quote diverse basterà che anche solo uno di loro possegga i requisiti per l’agevolazione prima casa per concederne l’agevolazione a patto che presenti la dichiarazione che ne dimostri i requisiti.

Agevolazioni prima casa con dichiarazione di successione

Ma quali sono le agevolazioni prima casa previste in caso di successione? Proprio come per la compravendita, anche in caso di successione si avranno importanti alleggerimenti dei costi per l’immobile; nel dettaglio sarà possibile accedere ad una riduzione dell’imposta ipotecaria e catastale  ad importo fisso di 200€ (400€ totali) a discapito dell’importo pari al 3% del valore dell’immobile senza agevolazione.

 Come anticipato la fruizione dell’agevolazione per l’acquisto a titolo gratuito o successione non preclude la possibilità di poterne usufruire per una seconda volta a patto che venga ceduto il primo immobile e venga richiesta l’agevolazione entro un anno dal secondo immobile acquistato.

Dichiarazione prima casa successione: modello

Ecco un modello compilabile di dichiarazione prima casa per successione in cui si dichiara di possedere i requisiti utili per accedere all'agevolazione:

Dichiarazione prima casa successione

All’Agenzia delle Entrate Direzione provinciale di ______________________

Ufficio territoriale di _________________________

RICHIESTA AGEVOLAZIONE FISCALE C.D. “PRIMA CASA” PER UN IMMOBILE IN SUCCESSIONE

Con questo modello il Contribuente chiede di usufruire della agevolazione fiscale prevista dall’art. 69 comma 3 della legge n. 342 del 2000 (c.d. “prima casa”) che consiste nell’applicazione delle imposte ipotecarie e catastali in misura fissa per un immobile ereditato.

Io sottoscritto/a__________________________________________________________

codice fiscale ________________________________________ nato/a a____________________________________ il_____________________________

residente a ___________________________________________ prov. ___________

via/piazza _________________________________________________________

tel. ___________________ email _______________________________________________________ consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti (art. 76 del Dpr n. 445/2000) chiedo di avvalermi dell’agevolazione fiscale prevista dall’art. 69 comma 3 della legge n. 342 del 2000 per l’immobile a uso abitativo ubicato a _____________________________________ in via/piazza _________________________________________________________ censito catastalmente alla sezione______________ foglio__________ num. ___________ sub ________,compreso nell’asse ereditario di _______________________________________________________________________ .

A tal fine dichiaro

- che l’immobile è ubicato nel comune in cui o ho la residenza oppure o svolgo l’attività lavorativa oppure o intendo stabilire la residenza entro 18 mesi dall’apertura della successione

- di non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge di diritti di proprietà, usufrutto, uso e/o abitazione su altra casa di abitazione sita nel territorio del comune di _______________

- di non essere titolare, neppure per quote (anche in regime di comunione legale), su tutto il territorio nazionale dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altre abitazioni da me acquistate con le agevolazioni c.d. “prima casa”

- che l’immobile sopra descritto rientra tra le case di abitazione non di lusso secondo i criteri di cui al decreto del Ministro dei Lavori Pubblici del 2 agosto 1969 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27 agosto 1969.

 

Luogo e data ______________________________ Firma _____________________________

SPAZIO RISERVATO ALL’UFFICIO (a cura dell’addetto che riceve la dichiarazione sostitutiva)

Identificazione del richiedente Nome _____________________ Cognome _____________________________ Documento: tipo _____________________ n°___________________________ Rilasciato il ____________________ da ________________________________

 

 

Firma (leggibile)________________________________________________________________

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