Direttore Tecnico

Direttore Tecnico

Tale figura è tenuta alla gestione dell’esecuzione dei lavori per conto dell’appaltatore ed è l’interlocutore della direzione dei lavori. È il legale rappresentante dell’impresa in cantiere. La sua presenza è richiesta costantemente nella conduzione degli appalti. Il suo nominativo, una volta individuato è ufficialmente comunicato alla stazione appaltante. Se si tratta di imprese di piccole dimensioni il direttore tecnico coincide con lo stesso appaltatore. Il suo compito maggiore è quello che riguarda la sicurezza del cantiere: bisogna che si accerti dell’approvvigionamento di tutti i presidi di sicurezza che la legge prescrive, nonché fornire direttive alle procedure operative di sicurezza che devono essere osservate nell’espletamento dei lavori. Si occupa della responsabilità per infortuni, relativi alla rispondenza tra lavori eseguiti e quelli progettati. Il direttore tecnico deve, poi, per conto dell’appaltatore, controllare che i lavori dell’impresa o delle imprese in sub-appalto si compiano secondo le prescrizioni dei capitolati d’appalto e che l’opera risulti conforme alle condizioni contrattuali (qualità, quantità, tempi e buona esecuzione dei lavori). Requisiti di ordine speciale Il Direttore tecnico, deve essere in possesso di idoneo titolo di studio o, per classifiche fino alla III-bis, di esperienza professionale quinquennale come Direttore di cantiere. Per iscrizioni con classifica pari o inferiori alla III-bis (euro 1.500.000,00), il Direttore tecnico deve possedere uno dei seguenti requisiti: • Laurea in ingegneria, architettura o altro equipollente titolo di studio previsto nei paesi dell’Unione Europea. • Laurea breve o diploma universitario in ingegneria, architettura o equipollente titolo di studio previsto nei paesi dell’Unione Europea. • Diploma di geometra o di perito industriale edile o equivalente titolo di studio tecnico. • Esperienza quinquennale acquisita come Direttore di cantiere da dimostrare con idonei certificati di esecuzione dei lavori. Per iscrizioni con classifica pari o superiori alla IV (euro 2.582.000,00) il Direttore tecnico deve possedere uno dei seguenti requisiti: • Laurea in ingegneria, architettura o altro equipollente titolo di studio previsto nei paesi dell’Unione Europea. • Laurea breve o diploma universitario in ingegneria, architettura o equipollente titolo di studio previsto nei paesi dell’Unione Europea. • Diploma di geometra o di perito industriale edile. In entrambi i casi i soggetti che in data 01/03/2000 svolgevano la funzione di Direttore tecnico possono conservare tale incarico presso la stessa impresa. Per iscrizioni nelle categorie OG2, OS2-A, OS2-B e OS25 (con classifica di qualsiasi importo) il Direttore Tecnico deve possedere uno dei seguenti requisiti: • per la categoria OG2: laurea in architettura o in conservazione di beni culturali; • per la categoria OS25: soggetti in possesso dei titoli previsti dal decreto ministeriale di cui all’art.95, comma 2, del Codice degli appalti; • per le categorie OS2-A e OS2-B: restauratori dei beni culturali in possesso dei requisiti di cui agli articoli 29 e 182 del codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al Decreto legislativo 22 gennaio 2004 n. 42.

Per fare il direttore tecnico è necessario avere molta responsabilità e competenza.

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