Mercato immobiliare, ecco a quanto ammontano tempi di vendita

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Il mercato immobiliare italiano continua a perseguire la propria strada di lento miglioramento progressivo. Una convinzione che non solamente risulta essere supportata dall’evoluzione dei dati di vendita, o quelle delle richieste dei mutui, bensì anche mediante la recente evoluzione degli indicatori di liquidità, quali i tempi medi di vendita e di locazione, e in aggiunta gli sconti che vengono praticati sui prezzi richiesti in sede di conclusione delle trattative immobiliari.

Questi indicatori mostrano infatti una tendenza al recupero delle posizioni perse durante la lunga crisi che ha investito il settore, anche se – come è ben lecito attendersi – lo stanno facendo con una intensità e con una tempistica in deciso ritardo rispetto alla ripresa delle compravendite e alla stabilizzazione delle locazioni.

Più nel dettaglio, si noti come la riduzione dei tempi medi di vendita sia un fenomeno iniziato in maniera piuttosto debole fin dal 2014 per le abitazioni e fin dal 2015 per negozi e uffici, quando sono maturate le condizioni per un cambiamento della congiuntura. Da allora la contrazione dei tempi medi di vendita è andata progressivamente a intensificarsi, anche se non in maniera tale da consentire il recupero dei livelli ante crisi.

Stando a quanto dichiara Nomisma, in particolare, ad oggi occorrono in media circa 6,5 mesi per cedere un’abitazione collocata sul mercato e circa 3 mesi per poterla affittare. Tuttavia, se è vero che i tempi di locazione si sono sempre mantenuti nell’ordine del trimestre, è anche vero che i tempi di vendita si sono talmente dilatati da risultare tuttora, nonostante la riduzione in corso, più elevati di 1,5 mesi rispetto a quelli che avevamo avuto modo di apprezzare nel periodo immediatamente precedente la già rammentata lunga crisi economico finanziaria, che si è abbattuta con particolare voracità anche sul comparto immobiliare tricolore.

Per quanto invece riguarda uffici e negozi, i tempi di assorbimento, oltre a risultare più lunghi rispetto alle abitazioni (sono rispettivamente pari a 9 mesi e a 9,5 mesi per la vendita), si mantengono ancora nettamente al di sopra dei minimi dello scorso decennio, con valori pari a 3,4 mesi per gli uffici e a 3,3 mesi per i negozi.

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