Distanze minime sanitari secondo UNI 9182

Uno degli errori più frequenti che si facevano una volta era di mettere i sanitari troppo vicini, compromettendo la comodità d’uso, l’estetica e talvolta anche la conformità alle normative. Oggi, grazie a riferimenti tecnici come la norma UNI 9182, è possibile progettare un bagno in modo funzionale, rispettando le distanze minime tra i sanitari e garantendo così comfort e sicurezza.
In questo articolo ti guidiamo alla scoperta delle distanze sanitari corrette da rispettare quando si installano wc, bidet, lavabo, doccia o vasca, con particolare attenzione alla distanza tra WC e bidet, agli spazi laterali e frontali e alle distanze minime previste dalla norma UNI 9182.
Perché le distanze tra i sanitari sono importanti?
Lo spazio tra i sanitari non è solo una questione estetica, ma rappresenta un elemento fondamentale per il comfort quotidiano. Rispettare le corrette distanze consente di muoversi liberamente all’interno del bagno, senza ostacoli, e di utilizzare ogni elemento in modo comodo e sicuro. Inoltre, un’adeguata distanza tra i sanitari permette di evitare urti involontari, facilita le operazioni di pulizia e manutenzione, e rende più semplice l’installazione degli impianti. Dal punto di vista normativo, seguire le distanze minime previste significa anche rispettare i requisiti igienico-sanitari previsti dalla legge, un aspetto essenziale soprattutto in caso di controlli o compravendite immobiliari. Infine, progettare un bagno tenendo conto degli spazi corretti influisce positivamente anche sul valore dell’immobile, poiché un ambiente ben studiato, comodo e conforme alle norme è un punto di forza importante per eventuali acquirenti o inquilini.
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Distanze minime sanitari secondo UNI 9182
La norma UNI 9182 stabilisce i requisiti tecnici per gli impianti idrosanitari degli edifici, inclusi i criteri per l'installazione dei sanitari. Le distanze minime tra i sanitari tengono conto sia delle dimensioni medie dei dispositivi, sia dello spazio necessario per un uso confortevole.
WC (Water)
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Distanza laterale dalla parete: almeno 15 cm da ciascun lato (30 cm totali se posto tra due pareti).
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Distanza dal bidet: almeno 20 cm.
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Spazio frontale libero: 55 cm consigliati.
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Bidet
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Distanza dal WC: minimo 20 cm.
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Distanza dalla doccia o vasca: almeno 20 cm.
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Distanza laterale dalle pareti: almeno 15 cm.
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Spazio frontale libero: almeno 55 cm.
Lavabo
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Distanza dal WC: minimo 10 cm.
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Distanza dal bidet: minimo 10 cm.
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Spazio frontale consigliato: 55-60 cm per garantire libertà di movimento.
Doccia o Vasca
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Distanza dal WC e bidet: almeno 10 cm, anche se si consiglia uno spazio più ampio per evitare ristagni e facilitare la pulizia.
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Distanza dal lavabo: preferibilmente 10-15 cm.
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Spazio frontale: minimo 55 cm, specie se si tratta di box doccia con apertura verso l’esterno.
Distanze sanitarie nei diversi scenari
Sanitari affiancati (WC e bidet)
È molto comune installare WC e bidet affiancati. In questo caso, la distanza minima consigliata è di 20 cm, anche se l’ideale sarebbe 25-30 cm per aumentare il comfort.
Una distanza troppo ridotta tra i due elementi rende scomodo l’uso e limita i movimenti, specialmente per persone con mobilità ridotta.
Sanitari uno di fronte all’altro
Quando i sanitari sono disposti frontalmente, è importante prevedere almeno 55 cm di spazio tra i due. Questo garantisce l’accessibilità e la possibilità di piegarsi o muoversi senza ostacoli.
In bagni piccoli, questo aspetto è spesso trascurato, ma risulta essenziale per un corretto utilizzo.
Distanze in bagni piccoli
In ambienti ridotti è possibile ridurre leggermente alcune misure, ma senza mai scendere sotto i limiti minimi stabiliti. Esistono sul mercato sanitari compatti, sospesi o con forme salvaspazio che aiutano a rispettare le norme anche in ambienti stretti, ma senza sacrificare ergonomia e igiene.
Spazio tra sanitari: come calcolarlo?
Per calcolare correttamente lo spazio tra sanitari, bisogna considerare:
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Le dimensioni effettive dei sanitari scelti (es. un WC da 36 cm o da 42 cm cambia molto!)
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L’ingombro delle tubature e delle placche di scarico
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La necessità di spazio per l’apertura delle porte, soprattutto nel caso di box doccia o mobili lavabo
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Lo spazio minimo frontale, che non va mai trascurato
Un buon progetto parte da un rilievo preciso e considera ogni dettaglio, anche estetico. Un bidet troppo vicino al muro, per esempio, può risultare non solo scomodo ma anche antiestetico.
Errori da evitare nelle distanze minime dei sanitari
Tra gli errori più comuni:
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Installare il lavabo troppo vicino al WC, rendendo difficile il passaggio
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Posizionare WC e bidet troppo ravvicinati, creando una sensazione di “soffocamento”
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Sottovalutare lo spazio frontale, che compromette l’usabilità
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Non considerare l’apertura del box doccia, che può urtare altri sanitari
Ricorda: un bagno ben progettato non deve essere solo bello, ma soprattutto pratico.