Quali svantaggi nell'acquistare un attico?

Qualche giorno fa abbiamo parlato dei numerosi vantaggi derivanti dall’acquistare un attico ma… è anche bene sottolineare come ci siano pure dei punti di svantaggio o, meglio, delle accortezze che sarebbe bene valutare con attenzione. Quali sono?

Meteo

La prima cosa da valutare è che si è molto più sensibili alle intemperie, come i danni causati dall'acqua, considerato che vivrete proprio sotto il tetto. Molto dipende ovviamente dell'isolamento del soffitto, tenendo pur sempre in valutazione che un appartamento all'ultimo piano può essere più freddo o più caldo di altri appartamenti posizionati ai piani intermedi. Insomma, se si dispone di un attico, i danni al tetto derivanti da pioggia, ghiaccio e altre intemperie, sono un po' più probabili.

Aree esterne

Per quanto attiene lo spazio esterno, bisogna anche considerare che il giardinaggio della terrazza richiederà molta manutenzione. Ricordate dunque che è necessario curare le piante per evitare che la terrazza si trasformi in un giardino incolto.

A proposito di manutenzione, se acquistate un attico in una zona nevosa, sorgerà anche il problema di smaltire la neve.

In ogni caso, bene pensare al fatto che la manutenzione ordinaria è responsabilità di chi vive nell'attico.

Contenziosi

È un elemento che riguarda quasi esclusivamente gli edifici di nuova costruzione, quando spesso sorgono controversie su ciò che il proprietario dell'attico possiede e non possiede. Lo spazio esterno, in particolare, può essere un problema, aprendo margini di controversie più o meno imprevedibili.

A ciò si aggiungano i contenziosi che sorgono in fase di gestione, come quelli derivanti da problemi di perdite. Ci sono altresì possibili cause legali che nascono dal modo in cui i proprietari degli attici usano i loro spazi esterni, e a tal fine è bene assicurarsi in maniera scrupolosa che ciò che si fa non disturbi le persone che si trovano ai piani di sotto.

Ristrutturazione più complessa e costosa

Di norma la ristrutturazione degli attici è più complessa e più costosa. Ricordate infatti che quando si tratta di dover fare i conti con una pianificata ristrutturazione, sia essa piccola che grande, sia all'esterno che all'interno, bisogna spesso scontrarsi con la stagionalità che finirà con il lavorare contro di voi.

Gli attici – ne abbiamo già parlato nelle righe di cui sopra – sono mediamente più esposti. Dunque, bisogna pur sempre considerare che si hanno meno giorni utili a disposizione da sfruttare. Inoltre, per grandi lavori di rifacimento, bisognerà immagazzinare tutto ciò che si trova sul tetto o sulla terrazza, da togliere – evidentemente - prima dell’inizio dei lavori, lasciando così l’ulteriore incombenza di trovare degli spazi utili da sfruttare.

Anche il trasporto di materiali fino all'ultimo piano può essere più costoso, soprattutto se l'ascensore non arriva fino all'ultimo piano, e l'unica via d'accesso al tetto, ad esempio, è attraverso le scale interne.

Insomma, se state comprando un vecchio attico, soprattutto, con la speranza di rendere questa esperienza super lussuosa indoor/outdoor, dovrete assicurarvi che i costi, e le regole di condominio, non rendano proibitiva questa operazione.

Sicurezza

Infine, sottolineiamo come potrebbero esserci dei sottovalutati problemi di sicurezza. In caso di emergenza medica o di incendio, i paramedici e i vigili del fuoco impiegheranno più tempo per raggiungere l'ultimo piano.

Ci sono poi anche dei problemi pratici più comuni. Di fatti, anche se non sono certamente in pericolo di vita, ci sono anche alcuni svantaggi concreti come il maggior tempo per scendere in ascensore, o il risalire, soprattutto nelle ore di maggiore utilizzo del mezzo, in condomini piuttosto affollati.

Detto ciò, generalmente il piatto della bilancia dei vantaggi tende a prevalere rispetto a quello degli svantaggi. Si tratta tuttavia di una valutazione molto soggettiva che, in quanto tale, vi invitiamo a effettuare con attenzione e calma.