La legge immobiliare della Svizzera in Italia

La Legge Immobiliare...

La normativa elvetica in questione è più di preciso la legge Koller, una norma in vigore in Svizzera dal 1983. L’obiettivo della legge proposta dall’allora ministro Albert Koller, da cui la norma prende il nome, era quello di proteggere il suolo dagli acquisti immobiliari stranieri stabilendo per ogni singolo Cantone un limite massimo di case che possono essere acquistate dai non residenti. Il tetto massimo viene stabilito annualmente da ogni singolo Cantone al quale va quindi fatta preventiva richiesta di autorizzazione all’acquisto da parte dei non residenti. La normativa si poneva fin dall’origine in un quadro che già prevedeva limiti di questo tipo ed ha lo scopo di fornire una regolamentazione precisa, a tutela dei residenti. Molti considerano la legge superata perché attualmente, stando alle statistiche, gli acquirenti immobiliari stranieri in Svizzera rientrano in una classe agiata interessata soprattutto a dimore storiche e di lusso: un mercato di nicchia che non ostacolerebbe quindi i residenti. A richiamare invece con valore di forte attualità la legge Koller in Italia è il deputato leghista Matteo Salvini, a seguito degli scontri di Viale Padova a Milano. Secondo Salvini questa soluzione permetterebbe di impedire il formarsi di quartieri “monopolizzati” da stranieri e quindi limitare situazioni di tensione. Sempre durante il suo intervento su Radio 24 Salvini ha affrontato anche la questione dell’assegnazione delle case popolari agli stranieri e ha precisato i termini del progetto, mirando a chiarire alcuni, a suo dire, equivoci. Acquistare casa molte volte può essere problematico, specialmente se si compra in un paese straniero.

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