Nota di iscrizione ipotecaria: cos'è, a cosa serve e dove richiederla

Nota Di Iscrizione I...

Può succedere che in fase di richiesta di mutuo o di surroga la banca vi richieda un documento particolare ovvero la nota di iscrizione ipotecaria. 

Se non sai di quale documento si tratti e dove recuperarlo, in questo articolo analizzeremo le informazioni ed il contenuto della nota di iscrizione ipotecaria, come e a chi rivolgersi per ottenerla.

Che cos’è la nota iscrizione ipoteca?

La nota di iscrizione ipotecaria è quell’atto mediante il quale si  accende e si convalida l’ipoteca; come spiegato molteplici volte, dal momento in cui la banca approva un mutuo per l’acquisto di un immobile, l’ipoteca dell’immobile stesso viene iscritto ai pubblici registri a titolo di garanzia per la banca nel caso in cui il richiedente del mutuo non onorasse l’impegno di saldare le rate del mutuo.

Attraverso la nota iscrizione ipotecaria quindi si costituisce l’ipoteca sull’immobile, ossia il diritto reale di garanzia al creditore che permetterà di espropriare il bene al debitore nel caso in cui quest’ultimo non provvedesse a pagare le rate del mutuo. Il diritto reale di garanzia del creditore è sancito dall’articolo 2808 del Codice Civile, il quale stabilisce che:

“L'ipoteca attribuisce al creditore il diritto di espropriare, anche in confronto del terzo acquirente, i beni vincolati a garanzia del suo credito e di essere soddisfatto con preferenza sul prezzo ricavato dall'espropriazione. L'ipoteca può avere per oggetto beni del debitore o di un terzo e si costituisce mediante iscrizione nei registri immobiliari. L'ipoteca è legale, giudiziale o volontaria.”

Nel caso della nota di trascrizione ipotecaria relativa al mutuo, questa è detta nota di iscrizione ipotecaria volontaria poiché viene presentata liberamente dall’acquirente per concedere l’immobile come garanzia del debito.

La nota trascrizione ipotecaria legale, invece, rappresenta il diritto reale di garanzia sugli immobili e sui beni mobili registrati in accordo con specifici creditori.

Infine la nota di iscrizione ipotecaria giudiziale avviene in seguito al decreto di un giudice con una sentenza di condanna.

Caratteristiche della nota di iscrizione ipotecaria

All’interno della nota iscrizione ipotecaria sono contenute delle informazioni precise, anche nel caso in cui si tratti di una trascrizione o di un’annotazione.

I dati contenuti all’interno del documento sono divisi in quattro sezioni:

  • Nella prima sezione, la sezione A saranno indicati tutti i dati relativi all’atto, al pubblico ufficiale da cui è stata emessa, il numero di beni ipotecati, il numero di creditori e debitori;

  • Nella seconda sezione, la sezione B saranno indicati i dati riguardanti l’immobile sottoposto ad ipoteca, il Comune di riferimento, il catasto, la natura, l’indirizzo, la sezione urbana, la particella ed i metri quadri.

  • Nella terza sezione, la sezione C vanno indicate le informazioni sul debitore (o debitori) ed i creditori.

  • Infine, la sezione D in cui saranno trascritti i dati considerati funzionali per la pubblicità immobiliare.

Il notaio presenterà il documento alla Conservatoria dei Registri Immobiliari del Territorio e da quel momento la nota ipotecaria diventerà pubblica; in tal senso è importante ricordare che il documento è consultabile da chiunque ed è reperibile anche online a fronte del pagamento di una cifra irrisoria che si aggira intorno ai 10€.

Infatti nonostante in tanti ricercano la nota di iscrizione ipotecaria gratis, nessun sito la rilascia gratuitamente; ottenere la nota è possibile anche rivolgendosi agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, sempre a fronte della spesa dei Diritti di Segreteria.

La durata dell’iscrizione ipotecaria è di 20 anni, al termine del quale può essere rinnovata dal creditore per altri 20, nel caso in cui il mutuo non fosse ancora terminato (dipende dalla durata del mutuo).

Se il mutuo, ad esempio, dura 30 anni, il creditore rinnoverà l’iscrizione ma al termine del 10° anno, quando il debito viene estinto, il creditore emetterà un documento che autorizza la cancellazione dell’ipoteca.

Le spese di iscrizione, invece, sono a carico del debitore; per poter pagare dovrà farlo tramite apposito F24.

È importante sottolineare che la nota di iscrizione ipotecaria è un documento ufficiale e vincolante, e l'iscrizione ipotecaria è un diritto reale opponibile a terzi. Ciò significa che l'acquirente di un immobile ipotecato deve tener conto dell'esistenza di tale iscrizione e del debito garantito dall'ipoteca al momento dell'acquisto.

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