Crea gratis il tuo profilo!

Smaltimento calcinacci: guida completa su normative, modalità e dove buttarli

Smaltimento calcinacci: normative, dove buttarli e come fare

Quando si affronta una ristrutturazione o piccoli lavori in casa, una delle domande più comuni è: “I calcinacci dove buttarli?” Non si tratta di un dubbio banale, perché lo smaltimento dei calcinacci è regolato da precise normative che, se ignorate, possono comportare sanzioni anche pesanti. In questo articolo, scoprirai tutto quello che c’è da sapere su come smaltire i calcinacci, dove buttarli e quando è necessario rivolgersi a professionisti.

Cosa sono i calcinacci e perché non sono rifiuti comuni

I calcinacci sono materiali di scarto derivanti da demolizioni o lavori edili. Possono includere frammenti di cemento, piastrelle, laterizi, ceramica, intonaco, mattoni e detriti vari. Questi materiali sono classificati come rifiuti speciali non pericolosi, ma non per questo possono essere trattati come normali rifiuti domestici.

Il problema principale è che i calcinacci non sono biodegradabili, possono contenere sostanze dannose per l’ambiente e devono essere trattati correttamente per non finire in discariche abusive o dispersi in natura.

Normativa sullo smaltimento dei calcinacci

Secondo il Decreto Legislativo 152/2006, i calcinacci devono essere smaltiti in discariche autorizzate per rifiuti speciali. Lo scopo della legge è garantire la tracciabilità del materiale ed evitare l’inquinamento ambientale.

Cosa dice la legge:

  • I rifiuti edili sono rifiuti speciali e, come tali, non possono essere gettati nei cassonetti o nel normale circuito della raccolta differenziata.

  • L’abbandono illecito di calcinacci è considerato reato ambientale, punibile con multe salate e sanzioni penali.

  • Solo i privati cittadini che generano una quantità inferiore a 30 kg al giorno di calcinacci possono conferirli presso le isole ecologiche comunali, se il regolamento del Comune lo consente.

  • Per quantità superiori a 30 kg, è obbligatorio contattare un’azienda specializzata nello smaltimento dei rifiuti edili.

Smaltire calcinacci: come fare nel rispetto della legge

Piccole quantità: isola ecologica

Se hai fatto un piccolo intervento di muratura in casa – come sostituire alcune piastrelle – e i calcinacci prodotti sono limitati (meno di 30 kg), puoi:

  • Raccoglierli in appositi sacchi per calcinacci, reperibili nei negozi di ferramenta o materiali edili.

  • Recarti alla tua isola ecologica comunale, previa verifica che accetti questo tipo di rifiuti.

  • Consegnare personalmente i sacchi, seguendo le istruzioni fornite dal personale.

È importante informarsi preventivamente presso il Comune: non tutte le isole ecologiche accettano rifiuti edili, o possono farlo solo in determinati giorni.

Grandi quantità: ditta specializzata

Se stai ristrutturando casa o demolendo pareti, i calcinacci saranno molto più pesanti di quanto pensi. In questo caso:

  • Rivolgiti a una ditta di smaltimento rifiuti edili autorizzata.

  • Dopo un sopralluogo, ti verrà fornito un preventivo per il ritiro e il trasporto dei materiali in discarica.

  • Il materiale verrà caricato su mezzi idonei (come autocarri o container) e portato in discariche autorizzate.

Molte aziende offrono anche il servizio di noleggio cassoni scarrabili, che vengono posizionati presso il cantiere e ritirati una volta pieni.

Calcinacci dove buttarli: errori da evitare

Uno degli errori più comuni è pensare che i calcinacci possano essere gettati:

  • Nei bidoni della raccolta indifferenziata: assolutamente vietato.

  • Nei cassonetti dell’umido o della plastica: si rischiano sanzioni amministrative.

  • In discariche abusive o lasciati in strada: è reato ambientale.

Inoltre, gettare i calcinacci in contenitori condominiali può causare problemi legali con il proprio condominio.

I sacchi per calcinacci: utili ma con attenzione

I sacchi per calcinacci sono un’ottima soluzione per il trasporto di piccole quantità di rifiuti edili. Generalmente realizzati in plastica o tessuto resistente, hanno una capacità limitata (circa 25-30 kg).

Attenzione però:

  • Non tutti i centri di raccolta li accettano con il sacco: spesso bisogna svuotarli sul posto.

  • In alcune zone è obbligatorio usare sacchi trasparenti, per permettere l’ispezione del contenuto.

  • Non sono adatti al trasporto di grandi quantità: in questi casi servono mezzi professionali.

Smaltimento calcinacci in discarica: costi e modalità

Il costo dello smaltimento in discarica varia in base a:

  • Quantità e tipo di materiale

  • Area geografica

  • Tariffa applicata dalla ditta incaricata

In media, il costo per lo smaltimento calcinacci in discarica tramite ditta specializzata può oscillare tra 100 e 300 euro, ma è sempre bene richiedere un preventivo dettagliato.

Lo smaltimento fai da te conviene davvero?

Smaltire i calcinacci da soli può sembrare una soluzione economica, ma solo se:

  • Si tratta di pochi chilogrammi

  • Si è certi che il centro di raccolta accetti i rifiuti

  • Si ha il tempo e il mezzo per trasportarli

Se una qualsiasi di queste condizioni non è soddisfatta, il rischio di commettere un’infrazione aumenta. Affidarsi a professionisti permette non solo di evitare problemi legali, ma anche di risparmiare tempo e stress.

Condividi questo articolo:

Articoli simili: