Le case con giardino sono gli immobili più richiesti in questo anno di lockdown

Le Case Con Giardino...

La pandemia ha cambiato radicalmente il senso del “vivere la casa” essendo stata da marzo a maggio, l’unico posto sicuro dove restare. Gli spazi hanno preso un nuovo significato, e l’esigenza di avere privacy e libertà ha incrementato gli investimenti immobiliari nelle case con giardino, o con terrazzo.

Il lockdown ha quindi scoperchiato il vaso di pandora, le case di oggi sono adatte ad essere modellate a questo modo di vivere? La realtà è che spesso, sia per esigenze economiche sia per quelle lavorative, ci si trova a stare in case troppo piccole.

L’esigenza di spazio rientra nei 10 punti che caratterizzano il mercato immobiliare post-covid19, scatendando il nuovo trend delle case con giardino, e questo ha portato benefici non solo a livello di investimenti immobiliari, ma ha restituito vitalità alle periferie che spesso godono di ampi spazi, giardini, piscine e quel senso di pace e relax che un centro metropolitano non può a pieno garantire.

Le case con giardino, in questo periodo incerto che tutti stiamo vivendo, hanno permesso di vivere la quarantena in maniera diversa, così come le case con terrazzo, ed è per questo che il mercato immobiliare si sta muovendo in questa direzione.

Case con giardino: la nuova esigenza degli Italiani

Quindi gli italiani sono alla ricerca del nuovo trend: comprare o affittare case con giardino o con terrazzo. Non è un caso che, a causa dei segni profondi che ha lasciato questa pandemia, sia aumentata la richiesta di cambio casa, da appartamenti a villette.

Stando ai dati del report di “La casa che vorrei” del 2020, emerge che un ben 88% delle persone intervistate vorrebbe cambiare casa entro i prossimi due anni, affermando, il 10% di essi, che questa necessità è nata proprio durante il lockdown per le misure di prevenzione del contagio virus, e confermata dal 44% delle famiglie con figli.

È una conseguenza che un po’ tutti possiamo immaginare bene. La quarantena ha trasformato totalmente la destinazione di uso degli spazi all’interno della casa, mescolando vista lavorativa con quella privata. Causa scatenante di questa necessità di cambiamento è stato lo smart working, che in mancanza di aree studio, ha trasformato salotti, cucine e camere in zone ufficio.

Mentre da un lato del tavolo si lavora, non è difficile immaginare dall’altro, dei bimbi che giocano in ogni area: dal divano, al tavolo, al tappeto. La quarantena ha creato una condizione difficile per tutti, che se da un lato ha restituito del tempo da trascorrere in casa, dall’altro ha resto la casa stessa sintomo di claustrofobie e routine dove libertà, privacy e spazi personali non hanno avuto più il modo di coesistere.

Quindi quel 88% di persone che desiderano cambiare casa in una più grande, o con una casa con giardino, hanno proprio percepito la mancanza di spazio, perché non tutti, soprattutto in città, hanno la possibilità di vivere in una casa con giardino o con uno spazio tale, sufficiente a ritrovare il tempo per sé stessi.

Questa esigenza della casa con giardino o avere una casa più grande, è percepita talmente tanto come essenziale che, sempre secondo il report sopracitato, il 62% delle persone è disponibile a trasferirsi in periferia lasciando il centro città. Quindi a parità di spese, si preferisce uno spazio più grande in periferia rispetto quello attuale.

Si assiste ad un'inversione del trend: mentre prima la necessità era quella di vivere vicino a punti di servizio come supermercati, negozi, mezzi pubblici, adesso il mercato immobiliare vede una crescita in zone vicino ai parchi. Il 60% infatti preferisce vivere nelle vicinanze di spazi verdi mettendo al secondo posto il supermercato.

Case con giardino: aumento di prezzi degli immobili

Tutta questa corsa alla compravendita delle case con giardino da marzo ad oggi, ha permesso al mercato immobiliare di vedere un incremento in positivo dei prezzi, che già di base non erano bassissimi.

Infatti secondo la ricerca di mercato portata avanti da idealista, i metro quadro 2021: la stima dei prezzi medi'>prezzi medi delle case con terrazzo di affermano nel mese di novembre sui 1.508 euro al mq, vedendo un incremento del +0,8% rispetto a marzo 2020. questa crescita però non vede un aumento omogeneo in tutto il Paese.

Ci sono alcune provincie italiane che per le case con giardino hanno raggiunto un aumento vertiginoso da marzo a novembre, una al sud e due nelle regioni lombare: Trapani raggiunge un +21,4% quindi circa 1.047 euro/mq, Brescia vede il +19% con un prezzo di 1.909 euro al metro-quadro, Cremona vede un aumento più basso rispetto alle precedenti ma rientra lo steso sul podio con un +18,6%, ovvero 1.215 euro/mq.

Le case con giardino quindi hanno avuto un’impennata dei costi sul mercato immobiliare soprattutto nel nord Italia. Oltre le tre citate, a seguire come percentuali di crescita troviamo:

  • Torino con un +18,2% con circa 1.846 euro/mq
  • Vicenza vede un aumento del +16,5% con prezzi al metro quadro di 1.375 euro
  • Lecco con un +16,4% (1.674 euro/mq).

I prezzi più alti delle case con giardino si registrano nelle città principali come un +12,1% a Bologna che attesta 2.028 euro/mq, Milano vede un costo medio delle case con giardino di 2.522 euro/mq, aumentando in positivo di 1,6%. il mercato immobiliare di Roma e provincia, al contrario vede un ribasso del -1,4%, ma ciò nonostante il prezzo medio è sui 2.427 euro/mq.

Non solamente Roma vede delle modifiche al ribasso ma con prezzi alti, annoveriamo tra i cali anche Napoli con -5,5% e 2.222 euro/mq; Firenze diminuisce del -7,2% con un costo di 2.468 euro/mq; Genova vede un -9,5 rimanendo sui 2.576 euro/mq.

Proprio per questo andamento non omogeneo di crescita, le case con giardino nel mercato immobiliare italiano hanno anche registrato dei grandi ribassi in percentuale, che rende conveniente l'investimento:

  • Ogliastra in Sardegna vede un ribasso del -38,4% e con un costo medio di 686 euro/mq;
  • Brindisi registra un 26,8% per 744 euro al metro quadro;
  • Trieste raggiunge un -25,7% e 1.636 euro/mq;
  • Udine vede una percentuale del – 24,8% e 1.252 euro/mq.

In conclusione, questa pandemia oltre alla crisi economica e sanitaria, ci ha costretto e non sempre in una accezione negativa, a ripensare al nostro modo di vivere e di abitare la casa. Ci si sta muovendo verso le tendenze green, verso la sostenibilità e verso una mentalità di smart living che inevitabilmente avrebbero fatto sentire la loro necessità. La crisi non ha fatto altro che rafforzare la casa come un bene necessario comportando però una rivoluzione della disposizione classica degli spazi e delle sue finalità, integrandosi sempre di più con una realtà che diventerà mutevole e dinamica.

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